Cerimonia dei Dipartimenti d’Oro: pieno successo per Saône-et-Loire con 4 titoli

-

Operazione “tutti in bici”, la creazione del servizio Asso 71 si è distinta con i premi assegnati a Catherine Amiot. Senza contare che Edwige Labruyère ha ricevuto il premio per la comunicazione e Yoann Charlot quello di Dir’Cab dell’anno.

La Saône et Loire ha talento e per chi ne dubita, dovevi essere a Marsiglia, questo venerdì, 11 ottobre, nel pomeriggio. È infatti sulle rive del grande mare blu che è stata organizzata la cerimonia dei Dipartimenti d’Oro dal gruppo stampa Delbo e dal Journal des Départements, presso la sede del dipartimento Bouches du Rhône.
È stato presieduto da Martine Vassal, presidente del consiglio dipartimentale delle Bouches du Rhône, e patrocinato da Stéphane Bern. Questa cerimonia mira a premiare e salutare le iniziative dei dipartimenti della Francia.

Saône-et-Loire è stata particolarmente onorata poiché ha ricevuto ben quattro riconoscimenti. È stata Catherine Amiot, vicepresidente responsabile dell’ambiente e della mobilità nel dipartimento di Saône-et-Loire, a rappresentare il presidente André Accary.
Catherine Amiot, molto felice, ha reagito alle creusot-infos al termine della cerimonia. “È davvero fantastico che Saône et Loire sia così ben ricompensata e onorata. È stata la nostra campagna e il nostro piano “tutto in bici”, a maggio, ad essere premiato, con un’ottima campagna di comunicazione, interna ed esterna. Ti ricordo che avevamo invitato le persone a usare la bici tutti i giorni. La giuria ha notato anche il nostro video, sulla condivisione della strada, visto 110.000 volte nei cinema. In assenza, scusata, di Sophie Clément, ho anche ricevuto il premio assegnato per la creazione di Asso’71, un servizio molto innovativo. Sono molto contento anche dei premi assegnati a Edwige Labruyère e Yoann Charlot. La Saône et Loire può essere orgogliosa.”
Aggiungeremo che è il dipartimento dell’Ain, confinante con la Saône et Loire, ad essere eletto dipartimento dell’anno. Ain e Saône et Loire che lavorano insieme, in particolare per il progetto del ponte di Fleurville, ma anche su molti altri temi.

Alain BOLLERY
(Foto DR)
I 4 premi:

– Il D’or per l’impegno associativo e l’innovazione sociale, con la creazione del sistema Asso 71, un sistema consiliare dipartimentale al servizio delle Associazioni
– Il D’Or per la mobilità sostenibile e l’innovazione ecologica, per la campagna di sensibilizzazione del dipartimento “Tous à vélo”, assegnato a Catherine Amiot.
– La D d’Oro per la comunicazione pubblica, assegnata a Edwige Labruyere
– Il D D’or per “Dir Cab of the year” assegnato a Yoann Charlot, capo dello staff del Presidente Accary

eca296ea90.jpg66a21de052.jpg224ed65cee.jpg0ad9d142e6.jpg06d64359d1.jpg1145c59416.jpg4661343cbe.jpg092ff967cb.jpg90b4a3a7ba.jpg

-

NEXT Il prezzo e la qualità dell’acqua potabile in questi otto comuni della Sarthe sono “irreprensibili”