L’impianto di produzione e lavorazione dell’oro della Kilo Moto Mining Company (SOKIMO) può nuovamente produrre lingotti dopo diversi anni di letargo. Questa fabbrica situata a Nizi, una ventina di chilometri a nord di Bunia, nel territorio di Djugu (Ituri), funziona a pieno regime ormai da venerdì scorso.
Questo rilancio è stato ottenuto grazie all’acquisizione da parte di SOKIMO di nuove attrezzature e macchine.
Questi sono i nuovi strumenti della moderna fabbrica di lavorazione dell’oro e del laboratorio chimico.
Il direttore generale della SOKIMO, Pistais Tokole Bonongo, annuncia la produzione del primo lingotto d’oro tra pochi mesi. Alcuni edifici già fatiscenti sono stati riabilitati con i fondi propri dell’azienda.
Il sindacato SOKIMO dell’Ituri è lieto di questo rilancio della produzione dell’oro che sicuramente creerà posti di lavoro per i giovani di questa provincia scossa dalla guerra.
“È grazie alla ripresa, alla produzione dell’oro a Nizi, che lo Stato congolese darà lavoro ai giovani attraverso SOKIMO”, ha affermato Kasongo Lorima, uno dei leader del sindacato.
Spera anche che ciò permetta all’azienda di saldare gli arretrati salariali degli agenti, che ammontano a diversi mesi.
Per raggiungere tutti questi obiettivi, è necessario mantenere il rilancio delle attività di produzione dell’oro di SOKIMO. E per questo il suo direttore generale Pistais Tokole Bonongo cerca il sostegno del governo.
