Quest’anno gli studenti delle scuole superiori del Lot-et-Garonne hanno nominato la graphic novel Leone in piccoli pezzi (Dargaud) per il Premio Young Albert 2024 L’autore, Mayana Itoizper la prima volta da sola al timone di un album, si distingue per il trattamento toccante e vero della sua storia familiare.
Racconta la storia d’amore che sua nonna ha vissuto con un soldato tedesco durante la seconda guerra mondiale e l’impatto che questa storia d’amore ha avuto sulla sua futura vita familiare.
Primavera di Sakura Di Maria Jaffredo (Vents d’Ouest) ha vinto il Premio Petit Albert assegnato dagli scolari del Lot-et-Garonne. Quest’altra graphic novel sentirsi bene » ripercorre la ricostruzione di una bambina di otto anni, orfana di madre in un incidente, con padre espatriato in Giappone, che riscopre il gusto della vita e delle gioie semplici grazie alla tata Obaa, nonna giapponese. Un delicato romanzo di iniziazione dai valori essenziali.
L’album aveva già ricevuto l’Elefante d’Oro del Premio del Pubblico France 3 durante il festival di Chambéry lo scorso ottobre. nonché il Premio Ecumenico 2023 ad Angoulême
Le biblioteche del dipartimento stanno già accogliendo le due selezioni di premi per il prossimo anno. I dieci album in concorso per il prossimo anno sono disponibili per la lettura e la votazione per l’annuncio dei vincitori il prossimo ottobre durante i futuri Rencontres Chaland 2025.
In concorso per lo Young Albert Prize 2025:
– Protocollo Commozionepar Mademoiselle CarolinaDelcourt
– Lebensbornpar Isabelle MarogerGrafica Bayard
– Grande fugapar Bérengère Delaporte secondo La Pantera Di Rainer Maria RilkeNathan BD
– Deviazione via Epsilonpar Lolita stilistaGli umanoidi associati
– Fin qui tutto benepar Nicola Pitz secondo Gary D. SchmidtRue de Sèvres
In concorso per il Petit Albert Prize 2025:
– Estelle Piroettapar Elena Triolo et Brian FreschiHachette
– I Pestacolaripar Arnaud Poitevin et Régis HautièreRue de Sèvres
– La ricercapar Mannaert Wauter et Frédéric MaupoméIl Lombardo
– Simone volume 2, di David Evrard, Benoît Bekaert et Jean-David MorvanGlenat
– L’occhio del lupopar Matteo Sapin secondo Daniele PennacNathan
La mediateca Yves Chaland annidato al primo piano dello spazio Albret de Nérac ospita fino al 17 novembre 2024 un’esposizione di tavole e schizzi che ripercorrono il processo creativo dei due album vincitori. Non lontano da una terza esposizione di tavole dedicate all’attuale trilogia Madeleine Resistente di Jean-David Morvan e Domenico Bertail (Zona Libera).
A lui è stato assegnato uno speciale premio Young Albert Pasquale Guichard. Modellista storico di Metallo urlantemette a disposizione del festival i suoi servizi da 17 anni in segno di amicizia e in memoria di Yves Chaland. Il presidente dei Rencontres Chaland lo ha ringraziato calorosamente.
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