Svezia, Regno Unito, Grecia, Francia… Molti paesi sviluppati si trovano ad affrontare una crisi immobiliare. La causa è l’impennata dei prezzi immobiliari, accentuata dall’overtourism e dall’insufficiente costruzione.
Un problema che non riguarda solo le grandi città. Nel Regno Unito, ad esempio, il numero dei senzatetto è aumentato del 40% in cinque anni nelle zone rurali e nelle città di medie dimensioni. In Francia, quasi 100.000 persone si rivolgono al “campeggio residenziale”. Un fenomeno che riecheggia negli Stati Uniti, questi americani costretti a vivere nelle loro roulotte. Chi sono questi abitanti del campeggio?
Con :
Gaspare Leonesociologo,Università della Sorbona Parigi Nord e autore di Vivere nel campeggio – Alloggi poveri per le classi lavoratrici (Soglia, 2024).
Un’intervista con Loïc Pialatcorrispondente di RFI a Los Angeles per parlare della crisi immobiliare in California che spinge sempre più americani a vivere in roulotte.
E nella seconda parte, un resoconto diAmira Souilemcorrispondente di RFI a Tunisi, Tunisia.
Si tratta di un fenomeno quasi inesistente fino a pochi anni fa. Più la crisi si impantana, più i senzatetto compaiono sui marciapiedi della capitale tunisina, segno di una società in cui la tradizionale solidarietà familiare non è più sufficiente a rimediare all’abbandono scolastico di alcune persone. È in questo contesto che un ristorante solidale – “le restau d’amour” ha deciso di utilizzare i suoi profitti per aiutare i senzatetto di Tunisi. Effettuando razzie durante le quali vengono distribuiti pasti, sperano di portare loro un po’ di calore fisico e umano.
Rapporto di Amira Souilem PARTE 1
Reportage da Tunisi di Amira Souilem PARTE 2
Programmazione musicale :
► L’AG -Sahra Halgan
► Festa segreta – Nawel Ben Kraiem.