Le indagini sulla morte di Matthew Perry vanno avanti. Mercoledì 2 ottobre, la stampa americana ha rivelato che uno dei due medici incriminati per la sua scomparsa si era dichiarato colpevole di “cospirazione per vendere ketamina“, la droga che fu fatale all’attore di Amici.
A quasi un anno dalla morte di Matteo Perrygli uomini responsabili della tragedia conosceranno presto la loro condanna. Il 28 ottobre 2023, l’iconico attore di Amici è stato trovato morto, annegato nella vasca idromassaggio della sua proprietà a Los Angeles. Molto rapidamente, le analisi hanno mostrato che l’attore era morto a causa di una grande dose di ketamina. Una scoperta che ha segnato l’inizio di una lunga indagine, condotta nell’ombra, prima della pubblicità di agosto: cinque persone sono state arrestate nell’ambito dell’indagine che ha portato alla luce una vasta rete di traffico di ketamina, finalizzato a sfruttare la dipendenza dell’attore per arricchirsi. loro stessi. Tra gli imputati, l’assistente personale di Matthew Perry che gli ha somministrato le dosi, uno spacciatore ma anche due medici che gli hanno prescritto delle prescrizioni. Due di loro rischiano anche l’ergastolo nel corso del processo che inizierà nel 2025.
Una scelta legale quella di Mark Chavez, implicato nella morte di Matthew Perry
Ma per Marco Chávezuno dei due medici sul banco degli imputati, la vicenda giudiziaria è già giunta ad una svolta importante. Come ha rivelato, in particolare, la stampa americana CNNquest’ultimo ha si è dichiarato colpevole di “cospirazione per vendere ketamina“. In realtà ha stretto un accordo con i pubblici ministeri il 30 agosto durante la sua comparizione davanti al giudice, durante il quale ha anche rinunciato alla sua licenza medica.
Mark Chavez dovrà ora attendere il 2 aprile 2025 per conoscere la sua sentenza, che potrebbe essere meno severa di quella di alcuni suoi coimputati, che non hanno ancora scelto di dichiararsi colpevoli: al massimo, può essere condannato solo a 10 anni della carcerazione penale. L’altro medico, Salvador Plasencia, si è dichiarato non colpevole e sarà processato dal 4 marzo 2025 con Jasveen Sangha, lo spacciatore di ketamina che ha scelto di dichiararsi non colpevole.