Il sindaco di Limoges e il presidente della comunità urbana chiedono 17.000 euro ai deputati della LFI dell'Haute-Vienne

-

I funzionari eletti di destra accusano i deputati ribelli di aver ripulito i loro manifesti selvaggi, affissi nelle strade di Limoges durante la campagna per le ultime elezioni legislative.

In una lettera dell'11 ottobre, condivisa questo lunedì 4 novembre in prima serata sui social network della città di Limoges, il sindaco Emile Roger Lombertie (DVD) e il presidente di Limoges Métropole Guillaume Guérin (LR) chiedono la somma di 17.411,53 euro ai deputati della LFI dell'Haute-Vienne Manon Meunier e Damien Maudet.

Visualizzazione selvaggia

In questione, il collage selvaggio di manifesti elettorali durante l'ultima campagna legislativa.

“La comunità urbana ha dovuto mobilitare agenti e mezzi per rimuovere i manifesti nei diversi quartieri di Limoges”, spiegano gli eletti di destra. “Voi siete responsabili di questi eccessi ai quali bisognava porre rimedio”, accusano, invitando i parlamentari a pagare il conto “al più presto”.

premio Il deputato dell'Haute-Vienne, Stéphane Delautrette denuncia “un drenaggio senza precedenti” e chiede una “leva fiscale” per le comunità

Pierre Dumas

-

PREV Due poliziotti di Niortais tra i migliori motociclisti di Francia
NEXT Territorio Energetico 05: la crescita delle energie rinnovabili nelle Hautes-Alpes