Coppa di Francia di basket: “Se vinciamo un titolo quest’anno, evviva!”, esclama il presidente della SIG Strasburgo

Coppa di Francia di basket: “Se vinciamo un titolo quest’anno, evviva!”, esclama il presidente della SIG Strasburgo
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Sono passati cinque anni dall’ultima volta che i giocatori di basket dello Strasburgo non hanno vinto un trofeo. Avevano vinto la Coppa Leader nel 2019. E non era scontato all’inizio della stagione vedere la SIG nella finale di una competizione nazionale, visto che la stagione è stata caratterizzata da alti e bassi.

Il suo percorso europeo si è fermato alle porte della Top 8 della Champions League. E le sue possibilità di qualificarsi agli spareggi sono scarse. Lo Strasburgo, 11° in Betclic Elite, non ha più il destino in mano, a tre giornate dalla fine.

Allora, questa finale della Coupe de France, vinta duramente (a Trélazé, la SIG ha eliminato il Nancy ai quarti e l’orco monegasco in semifinale), può costituire un raggio di sole, se la vittoria sarà alla fine.

Un trofeo per illuminare la stagione?

“Infine, la parola è bella, la parola è grande, entusiasma l’esterno Paolo Lacombegià vincitore della Coupe de France con SIG nel 2015 e ASVEL nel 2021. Quello Arrivare in finale non è mai facile, mai scontato. Sarebbe una grande ricompensa, se il titolo fosse alla fine, soprattutto considerando la stagione piuttosto complicata. Per il club e anche a livello personale è una grande opportunità avere un titolo. Quello sarebbe bello e grande per tutti.

Se lo Strasburgo continua a sottoperformare contro il Le Mans in casa questo mercoledì, promettono, aumenterà il livello di intensità e concentrazione per questa finale. Capitano del SIG Léo Cavalièreche festeggerà il suo 28esimo compleanno questo sabato a Bercy, vuole sollevare questa Coupe de France a tutti i costi: “Non ho ancora avuto l’opportunità di alzare un trofeo. A 10 anni dalla mia prima partita da professionista, non ho ancora vinto un titolo. Vorrei cogliere questa grande opportunità, un punto dal punto di vista personale , ma anche per la SIG mi piacerebbe fare una sorta di storia del club, tutto sommato, avere uno striscione al Rhénus e poter tornare un giorno e dire che in parte sono io, sarebbe un grande orgoglio. Un titolo del genere potrebbe illuminare la nostra stagione”.

50 – 50 contro la JDA?

L’avversario in finale, JDA Dijon esperto una stagione abbastanza simile a quella del SIG. I Dijonnais che si iscrivono regolarmente ai play-off sono solo 13esimi in Betclic Elite, a tre giornate dalla fine. La squadra di Laurent Legname ha battuto lo Strasburgo due volte in questa stagione in campionato, ma il tecnico della JDA si aspetta un duello equilibrato.

“Onestamente è 50-50assene Laurent Legname. Entrambe le squadre stanno vivendo una stagione simile in campionato, con molte irregolarità. In una partita del genere, oltre i 40 minuti, non si può tornare indietro, è una partita tra la vita e la morte. Quindi è davvero 50-50, in una stanza neutra, in un contesto speciale.”

Paolo Lacombe ritiene inoltre che le due partite perse contro il Digione in questa stagione abbiano poca importanza. “È come una pagina bianca, è un’altra competizione, quasi una parentesi in una stagione, spiega l’esterno dello Strasburgo. Non sono nemmeno gli stessi palloncini. Giochiamo in campo neutro, è tutto diverso. E poi quando perdiamo, a volte abbiamo l’impressione che la squadra avversaria sia imbattibile. Lì, anche se abbiamo perso due volte con ampio margine contro il Digione, non è stata la sensazione che avevamo, quindi ci diciamo che c’è spazio per fare qualcosa”.

Un primo passo nel processo di ricostruzione

La stagione del SIG è stata ricca di eventi, sia sul campo che dietro le quinte, con un cambiamento nella governance. Marziale Bellon ha ceduto la presidenza del club nell’ottobre 2023, dopo tredici anni alla guida della SIG. La fine del suo mandato fu più complicata, con scarsi risultati sportivi, deficit finanziario e il progetto Arena non realizzato.

Il suo successore Christophe Lasvigne spera negli anni a venire di riportare il club nelle gerarchie francesi, e una vittoria nella Coupe de France (già vinta dalla SIG nel 2015 e nel 2018) sarebbe un primo passo in questa direzione.

“Una vittoria nella Coupe de France non era nei piani, precisa il nuovo capo della SIG. Ma sarebbe la ciliegina sulla torta. Quando sono diventato presidente, volevo vincere titoli, e se ne vinciamo uno quest’anno, evviva! Sono stato eletto con una road map precisa da parte degli azionisti. Il club aveva un grosso deficit l’anno scorso e la prima cosa da fare era risanare i conti e togliere il controllo al DNCCG (Nota della redazione: il guardiano di finanza del basket francese). Negli ultimi anni il club ha registrato un declino. Spero che dal prossimo anno abbia nuove ambizioni e riesca a guardare in alto, verso la Top 4. L’arrivo di Matt Pokora è una grande notizia. Lavora con noi ogni giorno, stiamo preparando tutto quello che accadrà il prossimo anno.”

La finale della Coppa di Francia di pallacanestro tra SIG e JDA Dijon potrà essere vista integralmente questo sabato 27 aprile su France Bleu Alsace (in onda alle 16:00, calcio d’inizio alle 16:30).

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