Il fast food dove si sono svolti i fatti giovedì 26 settembre è soggetto a chiusura amministrativa per tre mesi. Sono stati incriminati quattro uomini di età compresa tra 23 e 39 anni.
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La sera di giovedì 26 settembre, davanti a un locale situato in rue Pasqualini 8 a Cagnes-sur-Mer (Alpi Marittime), diverse persone che indossavano un passamontagna sono scese da un’auto e hanno aperto il fuoco.
Due uomini sono rimasti gravemente feriti. Il primo, 34 anni, è stato colpito all’addome. Il secondo, 32 anni, è rimasto ferito a una gamba. Entrambi sono stati presi in carico dai vigili del fuoco.
Martedì scorso la prefettura ha ordinato la chiusura amministrativa per 3 mesi del fast-food Ô’Royal, dove è avvenuto il tentato omicidio. Si tratta di una misura adottata in caso di violazione delle leggi e dei regolamenti in vigore, ma anche in caso di atti criminali o delitti, di attentati all’ordine pubblico e alla sicurezza della popolazione.
Poco dopo la sparatoria, gli agenti di polizia del BAC hanno arrestato quattro persone nel distretto di Zaïne, a Vallauris-Golfe Juan. I quattro sospettati di 23, 24, 25 e 39 anni, tutti conosciuti sfavorevolmente dalla polizia e dai servizi di giustizia, sono stati messi in custodia di polizia.
Questo lunedì, i quattro uomini sono stati deferiti alla procura di Grasse al fine di avviare un’indagine giudiziaria nei confronti dei capi di “tentato omicidio da parte di una banda organizzata per recidiva, partecipazione ad un’associazione per delinquere finalizzata alla preparazione di un delitto per recidiva, con divieto di porto recidivo di materiale bellico, armi, munizioni o di elementi della loro categoria A da parte di meno di due persone“. Incriminate, le quattro persone sono state poste in custodia cautelare, secondo le richieste del pubblico ministero.
I due uomini gravemente feriti nella sparatoria sono al momento fuori pericolo.
