L'aeroporto e le compagnie aeree avevano avvisato in anticipo i passeggeri che ci sarebbero potuti essere dei problemi. Inizialmente, il gestore dell'aeroporto aveva detto che avrebbe “ridotto preventivamente la capacità operativa” e aveva raccomandato di “volare solo con bagaglio a mano” a causa della chiamata allo sciopero. Ora sembra che l'intero aeroporto sia fuori uso. Nessun volo atterrerà o partirà.
“A causa della forte mobilitazione sindacale, non possiamo garantire la sicurezza”, ha dichiarato a vari media la portavoce dell'aeroporto di Charleroi-Bruxelles Sud (BSCA) Nathalie Pierard. “Ci dispiace che i passeggeri siano stati presi in ostaggio in questo modo da queste azioni selvagge”. Si consiglia ai passeggeri che hanno un volo oggi di non recarsi in aeroporto ma di contattare la propria compagnia aerea.
La pressione del lavoro è critica
Il conflitto industriale è incentrato sulle condizioni di lavoro del personale: la pressione lavorativa sarebbe eccessiva a causa dell'assenteismo. I lavoratori lamentano anche una “gestione aggressiva”.
I sindacati hanno presentato una notifica di sciopero mercoledì scorso. La notifica riguarda la maggior parte dei ruoli operativi in aeroporto, ad esempio la movimentazione dei bagagli, i check-in e il rifornimento degli aeromobili. Tuttavia, la direzione di BSCA ha affermato di essere “molto sorpresa” che le azioni siano in atto ora, poiché la notifica di sciopero deve ancora essere eseguita e le azioni dovevano seguire solo dal 19 settembre in poi, dopo la scadenza della notifica di sciopero. La direzione afferma di rammaricarsi che “i sindacati non stiano rispettando il loro impegno per la pace industriale”.
L'aeroporto si scusa con i passeggeri per l'inconveniente. La direzione aggiunge che è sempre aperta al dialogo sociale. Una proposta per discutere le questioni non ha ricevuto risposta dai sindacati ieri.
