VIDEO. “Non voglio vedere un 787 o un 777 precipitare”: l’ingegnere Boeing avverte di gravi problemi di produzione

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Un ingegnere della qualità che lavora ancora alla Boeing avverte di “seri problemi” nella produzione dei 787 e 777 a lungo raggio. È stato ascoltato mercoledì a Washington dalla commissione d’inchiesta del Senato americano incaricata di esaminare la sicurezza degli aerei del produttore americano.

“Ho serie preoccupazioni sulla sicurezza dei Boeing 777 e 787.” Sam Salehpour, ingegnere della qualità alla Boeing per diciassette anni, non ha giri di parole davanti ai senatori americani. “Sono qui perché non voglio vedere un 787 o un 777 schiantarsi.” Dal 2013, afferma di aver individuato problemi che influiscono sull’integrità strutturale di questi aerei a lungo raggio. “Ho visto letteralmente le persone saltare sulle parti dell’aereo per allinearle”, dice. Le sezioni della fusoliera “non sono adeguatamente fissate insieme e potrebbero separarsi durante il volo”.

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“Salverò molte vite”

Secondo i suoi avvocati, l’ingegnere della qualità ha allertato la sua direzione. Quest’ultimo non avrebbe tenuto conto delle sue osservazioni per non ritardare la produzione e lo avrebbe addirittura messo da parte. “Mi è stato detto di stare zitto, ho ricevuto minacce fisiche. Se mi succede qualcosa, sono tranquillo, perché sento che testimoniando apertamente salverò molte vite”.

Sam Salehpour, ingegnere della qualità presso Boeing, ha testimoniato il 17 aprile 2024 davanti al Senato degli Stati Uniti.
DR

L’udienza di mercoledì è stata la prima di una serie in cui saranno chiamati a testimoniare funzionari della Boeing e della Civil Aviation Authority (FAA) degli Stati Uniti. Per Richard Blumenthal, presidente della commissione d’inchiesta, “ci sono accuse sempre più gravi che la cultura della sicurezza alla Boeing sia rotta e che le sue pratiche siano inaccettabili”. Il fallimento è amaro per Dave Calhoun, l’amministratore delegato della Boeing presente nella stanza. Arrivato a gennaio 2020 per ritrovare la fiducia dopo due incidenti mortali, ha annunciato la sua partenza a fine anno.

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Nessun problema di sicurezza secondo Boeing

Mentre la Boeing ammette che c’è ancora del lavoro da fare, respinge tutte le accuse mosse al 787 e all’emarginazione del suo ingegnere di qualità. In un comunicato stampa, la società americana precisa che “le affermazioni relative all’integrità strutturale del 787 sono inesatte. I problemi sollevati sono stati sottoposti ad un rigoroso esame tecnico sotto la supervisione della FAA che ha convalidato che l’aereo manterrà la sua durabilità e la sua durata di vita per diversi decenni “Per il produttore di aeromobili, questi problemi non rappresentano quindi “nessun problema di sicurezza”. La compagnia non ha però pubblicato alcun comunicato stampa relativo alla sicurezza del 777.

Secondo quanto riferito, i problemi che interessano l’integrità strutturale del 777 e del 787 sono stati rilevati da un ingegnere della qualità Boeing.
Boeing

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Per quanto riguarda la pressione che avrebbe subito un suo dipendente, Boeing ricorda che “incoraggia tutti i dipendenti a parlare apertamente quando sorgono problemi” e precisa che “in Boeing le ritorsioni sono severamente vietate”.

In seguito all’allarme lanciato da Sam Salehpour, la FAA ha aperto un’indagine sui 787 e sui 777. Con quella aperta all’inizio dell’anno sul 737 MAX, tre dei quattro modelli di aerei commerciali prodotti dal gruppo americano sono quindi stati nel mirino del regolatore. Con il passare delle settimane, l’orizzonte del produttore continua a oscurarsi.

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