Questa decisione è stata presa poiché l’esercito si trova ad affrontare difficoltà di reclutamento. Alle truppe, tuttavia, fu detto che queste barbe avrebbero dovuto essere “curate”.
Una vecchia regola che sta scomparendo. Da questo venerdì, 29 marzo, nel Regno Unito, i soldati dell’esercito possono farsi crescere la barba e portarla, anche durante il servizio o una cerimonia. Ciò pone fine a un divieto che risale a più di 100 anni fa, riferisce The Telegraph.
La mossa arriva in un momento in cui l’esercito si trova ad affrontare crescenti difficoltà nel reclutare nuovi soldati. Il ministro della Difesa ha dichiarato a questo proposito che il divieto di portare la barba è “ridicolo” e ha invitato l’istituzione a “modernizzarsi”.
L’approvazione del re
Come ha spiegato alla BBC un portavoce dell’esercito, questo cambiamento è stato deciso dopo lunghe discussioni durate un mese all’interno dell’istituzione. La direzione ha raccolto molte opinioni e ha concluso: “Abbiamo ascoltato il nostro personale e abbiamo agito”.
Secondo una fonte citata dal Telegraph, la riluttanza sarebbe dovuta al fatto che le maschere antigas non funzionano con la barba. “Ma se c’è una minaccia chimica, la gente si raderà”, ha detto la stessa fonte.
L’annuncio è stato dato in un videomessaggio di quattro minuti alle truppe. “Il raggiungimento di un risultato ha richiesto un po’ più tempo del previsto a causa del gran numero di parti interessate coinvolte, tra cui Sua Maestà il Re, i nostri politici e i nostri alleati”, spiega il messaggio.
Eccezioni
L’Esercito è stato l’ultimo corpo a rifiutare la barba poiché la Marina e l’Aeronautica l’avevano già autorizzata da diversi anni. Finora solo considerazioni religiose o mediche (ad esempio le malattie della pelle) potevano consentire un’eccezione.
Alle truppe, tuttavia, fu detto che queste barbe avrebbero dovuto essere “curate”. “I nostri standard non possono abbassarsi. L’esercito ha una reputazione di professionalità e comportamento, sia tra i nostri alleati che tra il pubblico britannico”, ha detto l’esercito.
Inoltre, potrebbero esserci occasioni speciali in cui ai soldati verrà richiesto di essere ben rasati “quando le circostanze lo richiedono”.
La barba del principe Harry
Nel corso degli ultimi secoli, le regole relative all’uso di barba e baffi hanno oscillato nel Regno Unito, fino al 1916, quando furono vietate. Il dibattito è stato rilanciato in particolare con il principe Harry che, nonostante abbia lasciato l’esercito nel 2015, ha continuato a indossare a lungo la sua uniforme durante le cerimonie ufficiali, pur mantenendo la barba. Diverse voci lo hanno criticato per non aver rispettato le regole dell’esercito.
In Francia, come specifica il sito del Ministero delle Forze Armate, i soldati devono avere “un aspetto curato, sia nel taglio dei capelli che nella rasatura di barba e baffi”.
