Senegal: queste First Ladies che hanno segnato la vita socio-politica del Paese

Senegal: queste First Ladies che hanno segnato la vita socio-politica del Paese
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Anche se ufficialmente non ricoprono una funzione specifica ai vertici dello Stato, le mogli dei presidenti, da Léopold Sédar Senghor a Macky Sall, hanno segnato ciascuna a modo suo la vita della nazione.

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Dall’indipendenza del 1960 ad oggi, cinque coppie presidenziali si sono avvicendate nel Palazzo della Repubblica, in Avenue Roume a Dakar, la capitale.

Dopo l’elezione di Bassirou Diomaye Faye a capo dello Stato, il Senegal si ritrova per la prima volta con un presidente poligamo.

BBC Africa vi offre il ritratto di queste donne che hanno accompagnato i presidenti senegalesi.

Colette Senghor

Morta il 18 novembre 2019 all’età di 93 anni, Colette Senghor, nata Hubert, è stata la seconda moglie del presidente Léopold Sédar Senghor e la prima First Lady del Senegal, per quasi vent’anni, dal 1960 al 1980.

Un vibrante omaggio le è stato tributato dal presidente Macky Sall che ha riconosciuto in lei una “donna discreta e donna dell’ombra”.

Il presidente Diouf, succeduto a Senghor al potere e che aveva lavorato con lei, ha detto al suo funerale che “era una donna meravigliosa sotto ogni punto di vista e una donna straordinaria” che considera “una delle First Ladies più straordinarie del mondo”. e nella storia.

Nata il 20 novembre 1925 a Mouzay (Mosa) da una famiglia della nobiltà normanna, Colette Hubert è stata sposata con il deputato senegalese Léopold Sédar Senghor il 18 ottobre 1957.

Un anno dopo, nel 1958, nasce Philippe Maguilen Senghor, unico figlio della coppia, morto in un incidente stradale a Dakar il 6 giugno 1981.

Nelle sue Lettres d’hivernage (Edizioni Le Seuil, 1972), il presidente Senghor ha reso un vibrante omaggio a sua moglie Collette Senghor. “A Colette, mia moglie, che mi ha ispirato a scrivere queste poesie”, disse in seguito, spiegando che Colette era la fonte della sua ispirazione e della sua forza.

Quando il presidente Senghor morì nel 2001, si batté per la conservazione di una parte dei suoi archivi nella sala Djilor dell’Espace Senghor nel comune di Verson.

Il presidente Senghor ha avuto un primo matrimonio con la Guyana Ginette Eboué, figlia dell’ex governatore del Ciad Félix Eboué. Ha avuto due figli da lei, Francis-Arfang e Guy Senghor, prima del loro divorzio definitivo nel 1955.

Elisabetta Diouf

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Sposata con il presidente Abdou Diouf dal 1963, Elisabeth Diouf è madre di quattro figli: Pedro, Habib, Fabienne e Yacine.

Di fede cattolica, Elisabeth Diouf, di razza mista di origine libanese, ha svolto un ruolo di primo piano nel dialogo islamo-cristiano in Senegal durante il magistero del marito alla guida del Paese (1981-2000).

Discreta e molto misurata, la seconda First Lady del Senegal, con la sua fondazione Solidarité-Partage, ha lasciato il segno nella vita sociale senegalese con le sue numerose attività caritative.

Nella sua politica sociale, il presidente Abdou Diouf ha fatto dell’accesso all’acqua potabile una priorità. Ciò ha permesso di collegare le grandi città del paese alla rete di distribuzione idrica e di dotare le aree rurali di pozzi trivellati.

La trasformazione dei prodotti agricoli, con la politica del “consumare localmente”, era una priorità. Stiamo assistendo al sostegno della meccanizzazione della trasformazione dei prodotti agricoli.

Questo periodo sarà segnato dalla concessione di numerosi mulini per cereali da parte della first lady Elisabeth Diouf, attraverso la sua fondazione Solidarité-Partage.

La coppia presidenziale Abdou-Elisabeth fu soprannominata “Mr. Forage e Ms. Moulin” da Me Abdoulaye Wade, l’allora leader dell’opposizione succeduto ad Abdou Diouf nel 2000.

Viviane Wade

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Diventata la terza First Lady del Senegal dopo l’avvicendamento nel 2000, Viviane Vert, nata il 13 settembre 1932 a Besançon in Francia, incontrò il presidente Wade nel 1952 all’Università di Besançon.

Nel 1963 la coppia si sposò, poi si stabilì in Senegal dove ebbero due figli: Karim nato nel 1968 e Sidiely nato nel 1972.

Come tutte le First Ladies, Viviane Wade ha sostenuto suo marito attraverso la sua associazione Educazione-Salute.

È stata la promotrice dell’ospedale di Nénéficha, villaggio Bedick situato a 40 chilometri da Kédougou, vicino a Bandafassy.

Questo moderno ospedale, il cui finanziamento è stato stimato a 200 milioni di FCFA, è stato inaugurato il 6 novembre 2002. Comprendeva una sala operatoria, un reparto di maternità, una baracca di cura e alloggi per medici e infermieri.

Completamente in rovina, qualche anno dopo, è stato chiuso il 30 giugno 2013 per poi riaprire i battenti nel 2014, con l’aiuto della ONG World Vision, allora eretto a presidio sanitario.

L’ambizione della signora Wade era quella di sostenere lo sviluppo di questa remota località nel sud-est del paese. Ha investito molto anche nel campo dell’istruzione.

Marieme Faye Sal

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Nata a Saint-Louis, Marieme Faye Sall è diventata la quarta First Lady del Senegal il 2 aprile 2012.

Iscritta all’Istituto Superiore di Tecnologia dell’Università Cheikh Anta Diop di Dakar, ha studiato ingegneria elettrica, senza conseguire un diploma.

L’incontro della coppia presidenziale risale al 1992, quando Marième Faye Sall era al liceo.

La nascita del suo primo figlio la costrinse a lasciare l’università nel 1995. Madre di tre figli, Marième Faye Sall ha svolto il ruolo di stretta consigliera di Macky Sall nelle elezioni presidenziali del 2012, contro Me Abdoulaye Wade, il presidente uscente.

Salendo al potere, Marieme Faye Sall crea la fondazione Servir le Sénégal per aiutare il marito nella sua politica sociale.

Ha aiutato le famiglie indigenti in varie forme attraverso azioni di beneficenza. La sua presenza e influenza sono state notate più ai vertici dello Stato rispetto alle ex First Ladies Colette Senghor, Elisabeth Diouf e Viviane Wade.

A riprova, un ministro della Repubblica del Senegal l’aveva pubblicamente ringraziata per aver contribuito a farlo nominare al governo.

Mansour Faye, suo fratello maggiore, attuale sindaco della città di Saint-Louis, ha ricoperto diversi incarichi ministeriali in diversi governi sotto il presidente Macky Sall.

A breve distanza dalla fine del mandato di Macky Sall, Marieme Faye Sall scioglie la fondazione Servir le Senegal.

Marie Khone e Absa Faye, due First Ladies da conoscere

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Il presidente Bassirou Diomaye e le sue due mogli a Ndiaganiao il giorno delle elezioni.

Per la prima volta nella storia politica del Senegal, un poligamo guiderà le sorti del Paese.

Bassirou Diomaye Faye, vincitore delle elezioni presidenziali del 24 marzo 2024 e che succederà a Macky Sall, ha due mogli: Marie Khone Faye e Absa Faye.

Finora sconosciuti al grande pubblico, sono stati presentati da Ousmane Sonko durante la riunione di chiusura della Coalizione dei Presidenti Diomaye, venerdì 22 marzo allo stadio Caroline Faye di Mbour.

Il loro ruolo con il marito durante questo primo mandato permetterà ai senegalesi di conoscerle meglio.

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