Nel corso di una lunga e bellissima rubrica scritta per il sito spagnolo punto di interruzioneil nostro collega José Moron ha voluto rendere omaggio a Novak Djokovic per la sua presenza al fianco di Juan Martin Del Potro durante una partita di gala d'addio questa domenica a Buenos Aires.
Il giornalista ha colto l'occasione anche per regolare i conti con alcuni colleghi che continuano a grattare il serbo fin dall'inizio della sua carriera.
“Il suo più grande “errore” è stato quello di voler essere il migliore della storia. La stampa lo ha poi definito il cattivo del film. Una volta fatto questo, è difficile rimuovere questa etichetta. Ha lottato per uscire da tutto, aspettando pazientemente e sapendo che col tempo le sue azioni e i suoi risultati sarebbero stati superiori alle parole che molti gli avevano rivolto. Passeranno anni, decenni, secoli, e sempre in questa Storia comparirà il nome di Novak Djokovic, innestato in lettere d'oro, mentre nessuno ricorderà i proprietari di queste lettere perfidamente riversate su di lui. »
Pubblicato martedì 3 dicembre 2024 alle 19:30