Aurélien Canot, Media365, pubblicato venerdì 22 novembre 2024 alle 19:36.
Interrogato all'indomani dell'eliminazione della Spagna contro l'Olanda, in una serata segnata dall'addio di Rafael Nadal, che aveva appena giocato la sua ultima partita, David Ferrer, capitano della Roja, ha ammesso che si aspettava un omaggio diverso da quello è stato pagato direttamente alla leggenda spagnola.
Rafael Nadal ha meritato un tributo colossale, degno della sua straordinaria carriera. Non è stato così, ritiene David Ferrer, che non ha nascosto, dopo l'eliminazione della sua squadra durante l'ultima fase della Coppa Davis, che si gioca fino alla fine della settimana a Malaga, di aspettarsi una cerimonia di più ampia portata, addirittura se il contesto, con l'ultima partita della leggenda spagnola giocata all'inizio della settimana, non si prestasse necessariamente a ciò. Nelle colonne del quotidiano El Partizado del Cope, il capitano di questa Roja sorpresa dall'Olanda nella sua prima partita in cui Nadal aveva giocato il primo singolare (perso contro Botic van de Zandschulp) ma non il doppio (Granollers era stato favorito). dopo che Carlos Alcaraz ha pareggiato le due squadre, non ha nascosto la sua delusione. L'ex semifinalista del Roland-Garros arriva addirittura a dirsi “triste” per questi addii organizzati per l'addio del miglior giocatore sulla terra battuta di tutti i tempi. “L'addio di una persona importante come Rafa è stato decaffeinato. Forse gli mancavano persone molto importanti nella sua carriera tennistica e persone altrettanto importanti in termini di avversari e squadra, e che forse non sono state menzionate abbastanza. Mi è dispiaciuto che queste persone siano state messe in risalto. (…) Gli addii sono stati detti con le migliori intenzioni, è stato dopo la sconfitta e in fretta… È stato un po’ triste”.
Ferrer: “Mi sono mancati Federer, Djokovic e Gasol”
Ferrer si dice ancora più deluso perché è certo che i prossimi tributi da rendere all'uomo ormai in pensione saranno di tutt'altro genere. “Rafa avrà certi tributi nei grandi tornei per molto tempo, come immagino sarà il caso nei tornei del Grande Slam. Da un punto di vista professionale, era la sua ultima partita e mi è mancato”. Così come all'ex numero 3 del mondo è mancata la presenza di altre leggende. “Mi sono mancati Federer, Djokovic, Gasol, che è un caro amico…” Per Ferrer la cosa principale resta comunque altrove. “La grandezza di Rafa non cambierà con un tributo migliore o peggiore”.