non è più necessario utilizzare la spugna magica

non è più necessario utilizzare la spugna magica
non è più necessario utilizzare la spugna magica
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Tanto pratiche quanto efficaci per rimuovere ogni tipo di sporco, le spugne magiche bianche hanno invaso le nostre case. Ma contengono un pericolo reale secondo gli scienziati che consigliano di non utilizzarli più.

Negli ultimi anni spugne e altre gomme “magiche” sono diventate indispensabili per la pulizia della casa. Bisogna riconoscere che questi prodotti molto accessibili – costano meno di 2 euro nelle grandi marche come Mr Propre o Scotch Brite e pochi centesimi da Action o su Amazon – sono estremamente efficaci contro le macchie e altro sporco ostinato. Tuttavia, nonostante le loro innegabili qualità, queste famose spugne bianche nascondono un pericolo insospettabile che recenti studi hanno portato alla luce.

Le spugne magiche sono realizzate in schiuma di melammina, una plastica dura ma leggera. Questa schiuma è abrasiva e consente la pulizia senza prodotti chimici. Il problema è che ogni volta che si strofina con queste spugne, queste si scompongono in minuscole particelle. Queste microplastiche si disperdono nell’ambiente, passando attraverso i filtri degli impianti di trattamento delle acque reflue e raggiungendo i nostri fiumi, laghi e oceani.

I ricercatori dell’Università di Nanchino in Cina hanno recentemente pubblicato uno studio sulla rivista Environmental Science & Technology, in cui hanno confrontato il rilascio di microplastiche da diverse marche di spugne magiche. Hanno scoperto che quelle fatte di schiuma più densa si consumavano meno rapidamente e producevano meno fibre microplastiche rispetto alle spugne meno dense. Tuttavia, anche le spugne della migliore qualità rilasciano queste particelle nocive.

© Danny S.-Adobe Stock

Queste microplastiche comportano rischi per la salute umana. Una volta nell’acqua, possono essere ingeriti dai pesci e da altri organismi acquatici e, infine, risalire la catena alimentare fino a noi. Le microplastiche spesso contengono sostanze chimiche che interrompono il sistema ormonale. Queste interruzioni possono aumentare il rischio di disturbi riproduttivi e di alcuni tumori. Inoltre, le microplastiche possono trasportare sostanze tossiche come i metalli pesanti.

Per limitare questi rischi è fondamentale cercare alternative alle spugne magiche. Le spugne naturali, di cellulosa o luffa, sono biodegradabili e non rilasciano microplastiche. I panni in microfibra, sebbene realizzati in plastica, sono durevoli e perdono meno fibre rispetto alle spugne in melamina. Usare spazzole per la pulizia con setole naturali o sintetiche è un’altra opzione praticabile. Infine, le soluzioni detergenti fatte in casa con bicarbonato di sodio e aceto sono efficaci ed ecologiche.

Riducendo l’uso quotidiano della plastica e optando per prodotti riutilizzabili e sostenibili, possiamo ridurre l’impronta plastica e proteggere la nostra salute e quella del nostro pianeta. Cambiare le nostre abitudini di pulizia può sembrare un piccolo atto, ma può avere un impatto significativo. Inoltre, prima di prendere la tua spugna magica, pensa alle alternative. Non sono solo migliori per il pianeta, ma anche per te!

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