All’inizio del 2024, un gruppo di ricerca ha fatto la scoperta accidentale di una galassia senza stelle, riaccendendo l’interesse per le galassie oscure. Oggi guardiamo queste galassie che incuriosiscono gli osservatori dell'universo: galassie che non brillano o brillano molto poco, ma che contengono molto gas e che possono essere gigantesche.
L'interesse per queste galassie è nato negli anni '80 e, sebbene fluttuano al confine tra l'oggetto ipotetico e l'oggetto reale, continuano ad incuriosire la comunità degli astronomi.
Le nuove tecniche di osservazione ci permetteranno di capire perché queste galassie rimangono estinte? Queste galassie sono più numerose delle galassie visibili?
Vedere l'invisibile
Trovare il filo dello spettacolo di oggi sul thread BlueSky di La Science, CQFD.
Ecco le galassie nere (Epsilon, 2024)
La scoperta di 39 galassie invisibili mette in discussione le nostre teorie sull'evoluzione dell'Universo (CEA, 2019)
Lo strumento MUSE completa l'indagine spettroscopica più approfondita mai realizzata (ESO, 2017)
In che modo la missione Euclid ci consentirà di comprendere meglio la struttura delle galassie oscure?
Un rapporto prodotto da Alexandre Morales
Rapporto con l'astrofisico Marc Sauvage, uno dei responsabili scientifici della missione spaziale Euclid. Questo satellite, lanciato dall'Agenzia spaziale europea nel 2023, dovrebbe permetterci di capire come la materia oscura potrebbe aver influenzato la formazione di queste galassie oscure.
LA_SCIENCE_CQFD – Rapporto
7 minuti
Riferimenti musicali
Il titolo di oggi: Strana galassia di JACK AREL & JEAN
I titoli di testa: mondo Goca di Altin Gun
I titoli di coda: Pingpxng per Yin Yin