questo nuovo comune nato da una fusione si chiamerà Val d'Arguenon

questo nuovo comune nato da una fusione si chiamerà Val d'Arguenon
questo nuovo comune nato da una fusione si chiamerà Val d'Arguenon
-

Par

Editoriale Dinan

Pubblicato il

20 novembre 2024 11:29

Vedi le mie notizie
Segui Le Petit Bleu

Cristiano Guilbertosindaco di Plevenet Maxime Leborgnequello di Pluduno, comuni vicini a Dinan (Côtes-d'Armor) hanno fatto il punto e rivelato, tra l'altro, date importanti relative al progetto di fusione dei loro due comuni.

Rispettare l'identità dei due comuni

IL Giovedì 5 dicembre 2024 avrà luogo la votazione di ciascun consiglio comunale. Se sarà positivo il dossier verrà inviato in prefettura. Un decreto prefettizio si pronuncerà poi sulla creazione o meno del nuovo comune, a partire dal mese di Gennaio 2025.

Svelato il nome del nuovo comune. Lo sarà Val d'Arguenon.

Maxime Leborgne ha ricordato “che il nuovo comune è fatto per i 2.924 abitanti e non per gli eletti. Rispetterà l’identità dei comuni fondatori, consentirà economie di scala e preserverà la nostra capacità di autofinanziamento. Per quanto riguarda gli indirizzi, vivremo sempre a Pléven, sempre a Pluduno. »

Elezioni comunali nel 2026

Ha confermato chiaramente che non si tratta di far sparire l'uno a vantaggio dell'altro, “noi ci presentiamo come comuni all'avanguardia, se non avessimo ritenuto che avevamo ragione, avremmo abbandonato l'idea”, ha affermato Christian Guilbert.

Video: attualmente su Actu

L’idea fondante è lavorare insieme per far vivere meglio la regione, “naturalmente le carte verranno rimescolate in termini di governance con le elezioni previste per il 2026”.

Tasse e scuole

IL aliquota fiscale previste per il nuovo comune, “per i terreni edificati sarà del 34,72%, per i terreni non edificati del 74,39% e per le residenze secondarie un'aliquota del 13,10%”, ha indicato Loïc Revelviceresponsabile delle finanze di Pluduno.

La questione di scuole ha sollevato numerose domande alle quali i sindaci hanno risposto in totale trasparenza.

“Il cuore del villaggio è la sua scuola, seguiamo la questione con la massima attenzione”, pur precisando che non si prevede alcun cambiamento degno di nota, “all'interno del nuovo comune la priorità resta quella di preservare e rafforzare la buona dinamica per sostenere le scuole di ogni villaggio. Insieme saremo più attrattivi nell’accogliere nuove famiglie”.

“Niente cambierà nella vita quotidiana delle persone”

Thierry Conan, ADAC

La presentazione del nuovo comune è stata rafforzata da Thierry Conanresponsabile del progetto dellaADAC (Agenzia Dipartimentale per l'Assistenza agli Enti Locali).

Ha sostenuto e accompagnato questo lavoro durante tutto il suo percorso: “Nella vita quotidiana delle persone, questo non cambierà nulla. Tutti i pianeti erano allineati ed è meglio fare questo passo quando la situazione finanziaria dei comuni è sana da entrambe le parti e quindi anticipare piuttosto che subire tagli da parte dello Stato su un certo numero di spese. Ci rendiamo subito conto che la volontà c'è. Questa nuova comune nascerà bene. »

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

-

PREV Giovedì 28 dipartimenti posti in vigilanza arancione
NEXT Météo France mette in allerta gialla le Ardenne