Un bambino di 3 anni è morto domenica a Chelsea (Massachusetts), davanti agli occhi impotenti dei suoi fratellini di 7 e 8 anni. Incline ad attacchi epilettici e affetta da emofilia, Yael vomitava sangue da diversi giorni. Inoltre, non è stato in grado di riprendersi da un trauma cranico riportato in una caduta. Nonostante l’allarmante stato di salute di suo figlio, Jennifer Prudencio è uscita a bere qualcosa sabato sera.
Per diverse ore, la 25enne ha consumato alcolici in un bar, prima di recarsi a casa del fidanzato invece di tornare a casa. Secondo il pubblico ministero Audrey Mark, Jennifer Prudencio ha ricevuto durante la serata un messaggio dal figlio di 8 anni, spiega Daily Beast. Preoccupato, il bambino gli ha inviato un video per mostrargli lo stato in cui versava il suo fratellino. La giovane avrebbe risposto che sarebbe tornata presto, ma è tornata solo domenica mattina intorno alle 10. Troppo tardi: la piccola Yael era morta.
Di fronte agli inquirenti la madre ha ammesso di essere consapevole della gravità dello stato di salute del figlio quando lo ha affidato agli altri figli. La donna avrebbe anche ammesso di aver deciso di passare la notte a casa del compagno nonostante il video allarmante inviato dal figlio maggiore. Jennifer Prudencio è stata incriminata per aver messo in pericolo altri e omicidio colposo. Mercoledì, durante l’udienza preliminare, si è dichiarata non colpevole. La sua cauzione è stata fissata a $ 100.000. Secondo il suo avvocato, la giovane donna è “estremamente scioccata” e considera la morte del figlio una “terribile, terribile tragedia”.
