un deficit pari a quello pre-riforma del 2023, secondo COR – Libération

un deficit pari a quello pre-riforma del 2023, secondo COR – Libération
un deficit pari a quello pre-riforma del 2023, secondo COR – Libération
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A quanto ammonta il deficit pensionistico in Francia e come evolverà? Mentre le parti sociali sono state invitate dal Primo Ministro a lavorare sulla legge Borne del 2023, e a riformarla se raggiungeranno un accordo “accordo sull’equilibrio e una migliore giustizia”, compreso il ritorno allo spostamento dell’età iniziale a 64 anni, lo stesso Bayrou sembra titubante riguardo alla situazione.

Martedì, nel suo discorso di politica generale, il Primo Ministro ha menzionato a “squilibrio nel finanziamento del nostro sistema pensionistico”puntando il dito contro i circa 50 miliardi di contributi aggiuntivi che lo Stato versa ogni anno per riequilibrare le pensioni dei suoi agenti. Un meccanismo di compensazione automatica, sancito dalla legge, ma che Bayrou considera, in qualche modo, come un deficit “nascosto”.

Il giorno successivo, la sua posizione è completamente diversa. In una lettera indirizzata alle parti sociali, invitandole a questa consultazione, il Primo Ministro non menziona più questo deficit di 50 miliardi, ma condiziona la conclusione di un possibile accordo sulla“equilibrio finanziario”. Più avanti nella sua lettera, menziona anche a “equilibrio finanziario mantenuto”. Ritiene, questa volta, che la riforma del Borne del 2023 abbia portato a un “bilancia

Francia

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