è finalmente nota la data della sentenza del CAS

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è finalmente nota la data della sentenza del CAS
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dell’Algeria
– Redouane Bouhnika ha recentemente annunciato sul set del canale El Heddaf che la Corte Arbitrale dello Sport (CAS) emetterà ufficialmente il suo verdetto nel febbraio 2025 sulla controversia tra l’Union Sportive de la Médina d’Alger (USMA) e il Renaissance Sportiva di Berkane (RS Berkane). Questa decisione è particolarmente attesa poiché ad aprile si giocheranno i quarti di finale della Coppa della Confederazione Africana di Calcio (CAF), consentendo così di chiarire la situazione prima di tale scadenza.

Una disputa geopolitica e sportiva

Ricordiamo che il caso risale all’aprile 2024, quando furono annullate le due semifinali della Coppa CAF tra USMA e RS Berkane. La gara d’andata, che si sarebbe dovuta giocare in Algeria, non si è disputata a causa di una disputa legata all’abbigliamento dei giocatori marocchini che esponevano una mappa del Marocco comprendente il Sahara Occidentale. Le autorità algerine hanno confiscato le maglie dei giocatori marocchini al loro arrivo all’aeroporto di Algeri, provocando l’annullamento della partita.

Per gli stessi motivi è stata annullata anche la partita di ritorno in programma a Berkane. Mentre i giocatori dell’RS Berkane sono entrati in campo per salutare i propri tifosi, la squadra algerina ha lasciato lo stadio prima del calcio d’inizio previsto, segnando una nuova tappa in questa crisi.

La decisione della CAF e la reazione dell’USMA

A seguito di questi eventi, la CAF ha assegnato la qualificazione per la finale all’RS Berkane, imponendo anche una multa pecuniaria all’USMA. Questa decisione è stata fortemente contestata dall’USMA e dalla Federcalcio algerina (FAF), che hanno portato la questione davanti al CAS.

Il club algerino, sostenuto dalla FAF, accusa la CAF e la Federcalcio marocchina (FRMF) di aver preso una decisione parziale e ingiusta. Da parte loro, RS Berkane e FRMF hanno sostenuto la decisione della CAF, ritenendo che le sanzioni fossero giustificate date le circostanze.

Una decisione fondamentale per il futuro della competizione

L’attesa della decisione del TAS è cruciale non solo per i club coinvolti ma anche per la CAF, che dovrà chiarire le regole relative alle controversie geopolitiche e al loro impatto sulle competizioni sportive. Con i quarti di finale della CAF Cup previsti per aprile, il verdetto del CAS di febbraio porterà a una conclusione questo caso e determinerà se i club marocchini potranno indossare magliette con la falsa mappa del Marocco o meno.

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