Si è appena concluso il 2024 e quest’anno resterà un anno eccellente per il calcio femminile brasiliano. Le 10 migliori uscite Classifica mondiale femminile FIFA/Coca-Cola alla fine del 2023, il Canarinhas è riuscita a tornare in testa alla classifica, spinta in particolare dalle due medaglie d’argento vinte alla Coppa d’Oro femminile Concacaf a marzo e al Torneo Olimpico di calcio femminile di Parigi 2024 ad agosto.
È stato su un altro campo che il Brasile ha ottenuto un primo posto altrettanto galvanizzante. Il paese ha infatti ottenuto il diritto di organizzare la Coppa del Mondo femminile FIFA 2027, avendo vinto la sua candidatura contro quelle di Belgio, Germania e Paesi Bassi durante il Congresso della FIFA che ha avuto luogo a Bangkok nel mese di maggio. Un vero trofeo agli occhi dei suoi giocatori.
“Quando ho saputo la notizia ho saltato di gioia”, conferma Tarciane, difensore della Seleçao, al microfono diAll’interno della FIFA. “Sarà un evento unico. Ciò genererà molta felicità per tutti coloro che amano e seguono questo sport, in particolare per tutti i tifosi brasiliani”, annuncia.
Lei parla con cognizione di causa. Tarciane aveva 11 anni quando la Coppa del Mondo FIFA 2014 si è svolta in Brasile. E nonostante la delusione causata dall’eliminazione del conduttore nella semifinale dell’evento, conserva ricordi indimenticabili dell’evento. “Ovviamente, questa Coppa del Mondo mi ha motivato a diventare il difensore della nazionale che sono diventata”, afferma. “Questo tipo di incontro ispira. Ti fa venire voglia di diventare un atleta e rappresentare il tuo paese ai Mondiali. »
Un vero talento grezzo, Tarciane ha tratto la sua rabbia per vincere da questa famosa Coppa del Mondo. In quanto tale, il brasiliano è il simbolo dell’eredità che un Mondiale può lasciare a un Paese. È su di lei, su Lauren (22 anni), Bruninha (22 anni), Giovana Queiroz (21 anni) e perfino Priscila (20 anni) su cui sono chiamate a poggiare le basi della Seleçao nei prossimi anni. . Proprio come il Paese farà affidamento sulle sue infrastrutture a partire dal 2014 per accogliere nuovamente il mondo nel 2027. È “naturale”.
E “naturale” è una nozione fondamentale nella candidatura del Brasile. Inoltre, il suo slogan “Naturale come il calcio” dice tutto. Dietro la formula emergono due idee guida: lo sviluppo sostenibile e il luogo del calcio, che deve “naturalmente” far parte delle nostre vite. “Mi aspetto di vedere tutto il Paese unito attorno alla selezione brasiliana”, riassume Tarciane. “I Mondiali regalano emozioni uniche che avvicinano ancora di più lo sport ai tifosi. “È un evento fondamentale per l’evoluzione del calcio femminile brasiliano”.
La strategia è strutturata attorno a diversi obiettivi: consolidare la reputazione del Brasile come paese ospitante naturale, facendo leva sulla sua recente “età dell’oro” nell’organizzazione di grandi eventi internazionali; lasciare un’eredità tecnica e umana garantendo alle donne l’accesso a posizioni decisionali nell’organizzazione del concorso; aumentare la partecipazione delle ragazze e delle donne fissando obiettivi specifici a livello di club; trarre vantaggio dal recente cambiamento compiuto dal Brasile in termini di sviluppo sostenibile; raggiungere la nuova generazione di tifosi attraverso i social network; e proteggere le donne e i loro diritti.
Raggiungendo i suoi obiettivi, la candidatura brasiliana seguirebbe le orme dell’ultima grande competizione svoltasi in Australia e Nuova Zelanda e che aveva avuto un grande successo. Un incontro che Tarciane è mancato, con suo grande rammarico: “Credo che tutto accada al momento giusto. Ho ragionato con me stesso pensando che si sarebbero presentate altre occasioni per realizzare il mio sogno, a cominciare da questo Mondiale in Brasile. Lavoro duro ogni giorno per arrivarci. Voglio solo progredire, imparare ed essere pronto quando mi si presenterà questa nuova opportunità. »
In concomitanza con il calendario, nell’ultima finestra internazionale dell’anno era in programma una doppia amichevole tra Australia e Brasile. Una sorta di passaggio di consegne tra gli host. Il Brasile ha vinto 2-1 e poi 3-1, risultati che gli hanno permesso di conquistare un posto nella Classifica mondiale femminile FIFA/Coca-Cola e per concludere in bellezza un 2024 storico per il calcio femminile brasiliano.
svizzero