Il giovane Perfect Coulibaly durante il suo debutto in Super League lo scorso fine settimana.immagine: instagram
Perfect Coulibaly è entrato come sostituto domenica durante la disfatta dell’FC Zurigo a Lugano. Nonostante il volto da adolescente, non è il più giovane ad aver giocato sui campi di Prima Divisione.
28.11.2024, 16:5428.11.2024, 18:24
Domenica l’FC Zurigo è crollato in campionato. Sotto 3-0 dopo mezz’ora di gioco, gli uomini di Ricardo Moniz alla fine perdono 4-1 a Lugano, sul campo di una diretta concorrente per il titolo. Hanno anche ceduto la loro posizione di leadership all’FC Basel. Una partita che quindi non entrerà negli annali del club.
La partita ha comunque assunto un carattere storico, dopo l’entrata in gioco al 78′ di Perfect Coulibaly (al posto di Mounir Chouiar). Il giovane è diventato questo fine settimana il primo giocatore nato nel 2009 a prendere parte a una partita di Super League, ma anche il più giovane a indossare la maglia dell’FCZ in 87 anni.
A 15 anni, 10 mesi e 7 giorni, l’attaccante è anche uno dei calciatori più sotto pressione del nostro campionato.
Perfect Coulibaly non detiene però il record di precocità. Perché dalla creazione della Super League nel 2003, tre giocatori hanno iniziato in giovane età, rileva la Swiss Football League (SFL).
Marvin Akahomen
Il difensore centrale dell’FC Basilea ha fatto la sua prima esperienza ai massimi livelli di recente: il 30 aprile 2023 contro il Winterthur. Allora aveva 15 anni, 9 mesi e 15 giorni. Oggi 17enne Marvin Akahomen continua la sua formazione nella città renana. Gioca con l’Under 21 del club, ma appare regolarmente nel gruppo di Fabio Celestini. Ha già giocato quattro partite professionistiche, di cui una in questa stagione.
Due settimane dopo il suo debutto in Super League, Marvin Akahomen è stato titolare contro l’FC St. Gallen da Heiko Vogel, allora allenatore ad interim dell’FCB, a causa della mancanza di rinforzi.
Immagine: TRAPEZIO
Uova Moralità
L’ala della GC era 5 giorni più giovane di Akahomen quando ha debuttato in campo con l’FC Aarau il 13 maggio 2010, a 15 anni, 9 mesi e 10 giorni. Adili ha vissuto una giornata da sogno quel giorno, segnando alla sua prima partenza con il Grasshopper, diventando il marcatore più giovane nella storia della Super League. Tuttavia, ciò che seguì non fu dello stesso tipo. Trasferito all’FC Basel quando raggiunse la maggiore età, Endogan Adili fu esiliato due anni dopo al Galatasaray, dove non giocò mai in prima squadra, soprattutto a causa dei ripetuti infortuni ai legamenti crociati.
Dopo un periodo in prestito all’FC Wil, al suo ritorno in Svizzera non ha trovato alcun datore di lavoro e ha quindi detto addio al calcio professionistico.
Sasha Studer
Il giocatore più giovane a giocare in Super League è un portiere. Il 1 aprile 2007, Sascha Studer ha difeso la porta dell’FC Aarau durante una partita al Tourbillon, durante la quale ha subito un solo gol. La sua età in quel momento? 15 anni, 6 mesi e 18 giorni. Il giovane portiere, però, non ha mai avuto una vera carriera e ha giocato solo due partite di Superlega. Sebbene abbia sicuramente beneficiato di più tempo giocato nella Challenge League, la carriera professionistica di Studer si è conclusa rapidamente all’età di 23 anni, dopo periodi con Winterthur e Babelsberg nella D3 tedesca.
Ci sono anche prima in prima divisione
Ma bisogna tornare a prima della creazione della Superlega. Il centrocampista Johann Vogelche ha giocato per PSV Eindhoven, AC Milan e Betis Sevilla, ha debuttato con la GC contro lo Xamax il 22 luglio 1992, a 15 anni, 4 mesi e 14 giorni. Questo è il record se includiamo la Lega Nazionale (1933/1944) e la Lega Nazionale A (1944/2003), secondo i dati del sito Transfermakt. In questo periodo un altro giocatore precede Perfect Coulibaly: il difensore René Hasler, la cui carriera all’FC Lucerna iniziò nel 1964, quando aveva solo 15 anni, 9 mesi e 25 giorni.
Perfetto Coulibaly è quindi avvisato. La sua apparizione a 15 anni contro l’FC Lugano non gli garantisce assolutamente una carriera lunga e ricca come quella di Johann Vogel, 94 presenze in Nazionale. Dovrà dimostrare il suo talento ed evitare infortuni per molto tempo a venire, per raggiungere la professionalità e poi durare ai massimi livelli.
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