Shericka Jackson ha vinto i 100 metri per le selezioni giamaicane
Foto: KEYSTONE/MICHAEL BUHOLZER
Shericka Jackson ha dominato le prove olimpiche giamaicane in 10”84. Shelly-Ann Fraser-Pryce ha fornito l’essenziale senza brillare venerdì a Kingston.
In assenza della due volte campionessa olimpica in carica Elaine Thompson-Herah, infortunata e destituita per i Giochi di Parigi, la due volte vice-campionessa del mondo dei 100 metri Shericka Jackson ha vinto in finale davanti alla giovane Tia Clayton (19 anni, 10” 90) e Fraser-Pryce.
La campionessa olimpica del rettilineo 2008 e 2012, 37 anni, non si è tranquillizzata nella finale (10”94). Tuttavia, aveva corso una serie convincente (10”98 giovedì) poi una semifinale (10”91 venerdì), dove non sembrava esprimere il suo talento.
I tre velocisti rappresenteranno la Giamaica nei 100 metri alle Olimpiadi di Parigi (26 luglio-11 agosto). Troveranno in particolare lo stravagante americano Sha’Carri Richardson, campione del mondo in carica e brillante nei Trials statunitensi.
9”77 per Thompson
Nella gara maschile si è distinto Kishane Thompson con il velocissimo tempo di 9”77. Sconosciuto al grande pubblico, si è qualificato all’età di 22 anni per la sua prima competizione internazionale, scendendo in pista con i 100 metri più veloci della stagione davanti al 9”79 del keniano Ferdinand Omanyala due settimane fa a Nairobi.
In 9”77, Thompson è diventato anche il nono uomo più veloce nella storia del rettilineo, dietro a cinque americani e tre giamaicani, tra cui la leggenda Usain Bolt e il suo record del mondo (9”58 nel 2009). Il velocista giamaicano non vince un titolo internazionale maschile dal ritiro di Bolt nel 2017.-
In una gara molto veloce venerdì, Thompson ha battuto Oblique Seville (9”82), 4° al Mondiale l’anno scorso, e Ackeem Blake (9”92) che lo accompagnerà ai Giochi Olimpici di Parigi per sperare di lanciare una nuova tempo.
/ATS
