Tour de France 2024: gli storpi stanno molto meglio! La 111esima edizione della Grande Boucle parte questo sabato da Firenze, Italia

Tour de France 2024: gli storpi stanno molto meglio! La 111esima edizione della Grande Boucle parte questo sabato da Firenze, Italia
Tour de France 2024: gli storpi stanno molto meglio! La 111esima edizione della Grande Boucle parte questo sabato da Firenze, Italia
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l’essenziale
Un primo Tour per Roglic o Evenepoel, un terzo per Pogacar o Vingegaard… La corsa potrebbe risolversi molto presto quest’anno con una prima tappa difficile. Partenza dal raccordo Firenze – Rimini, alle ore 12.00.

Illuminare i palazzi di Firenze e il Paese intero con i suoi voli d’ingegno non gli bastava. Tra un colpo di scalpello e due colpi di pennello, Michelagnolo Buonarroti, che tu ovviamente conosci come Michelangelo, si è preso il tempo per riflettere sulle parole.

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“Signore, concedimi la grazia di desiderare più di quanto posso realizzare…” Questa è una formula toccante che Pogacar, Roglic, Vingegaard e Evenepoel non hanno avuto bisogno di analizzare per adottarla. Eccoli, affamati e con la stessa voglia, al grande appuntamento del primo Tour de France con partenza dall’Italia.

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Qualche mese fa, i nostri fantastici quattro avanzavano in inquietante e deliziosa armonia nella griglia dei favoriti. Una svolta negoziata con un po’ troppo ottimismo nei Paesi Baschi, nella discesa da Olaeta sulla strada per Legutio, ha cambiato la situazione e le forze presenti poiché tre quarti di questo grande quartetto si sono ritrovati supini e in condizioni pietose. Vingegaard, il doppio vincitore uscente (privo di Sepp Kuss, non sufficientemente guarito da un contagio da Covid all’ultimo momento) non è ancora tornato in gara, indosserà il suo primo pettorale (l’1 ovviamente, fa bene al morale) dall’incidente di stamattina.

Prima dell’Evenepoel

Primoz Roglic, ancora inseguendo questo giallo strappato in un sabato di settembre sulla Planche des Belles Filles diventata per sempre orribile ai suoi occhi (ha ancora tre Vuelta e un Giro), ha fatto in tempo a tornare a vincere il Delfinato, nonostante il L’americano Jorgenson che affiancherà (o meglio?) il danese per tre settimane e punterà alla maglia bianca che il “vecchio” Pogacar non potrà più ambire. La terza vittima, Remco Evenepoel, ha seguito la stessa strada con un risultato alquanto preoccupante. Mai in partita quando lo sloveno ha alzato la voce in montagna a inizio mese sul Dauphiné, l’ex calciatore dell’Anderlecht ha attribuito le sue scarse prestazioni (tutte relative, ha vinto il tempo senza discussioni) all”ancora insufficiente preparazione. Giovedì il belga che ha scoperto l’accaduto si è presentato mascherato di rosso durante il convegno a Palazzo Vecchio, indicando che era malato. Poco dopo, Tadej Pogacar, l’unico assente dall’incidente basco mentre si stava preparando per il suo devastante Giro, ha raccontato che anche lui ha dovuto curare il Covid la settimana scorsa…

I membri di questo bel gruppo di storpi tuttavia si distinguono quando arriva il momento di aprire il piccolo gioco dei pronostici.

Tra poco il 40e compleanno…

Altri talenti, l’attesissimo spagnolo Carlos Rodriguez accompagnato da due ex vincitori, Geraint Thomas e Egan Bernal, ma anche Tom Pidcock, o lo strepitoso canadese del Team Israel Derek Gee così difficile da vincere sulle Alpi pochi giorni fa, fanno parte del Esso. Vogliamo farvi credere che ci sarà l’azzurro sul podio, David Gaudu è ancora altrettanto motivato, “impacciato” dai due giovani talenti, Lenny Martinez e Romain Grégoire alla finestra di Madiot, Kévin Vauquelin scoprirà con bene questa atmosfera unica argomenti, Guillaume Martin si applicherà e Romain Bardet per il suo addio a questa corsa che gli ha dato tanto intende vedere giorno dopo giorno… Il gruppo tricolore avanza ancora, senza dubbio, senza “grande pericolo” verso i 40e anniversario della vittoria a Parigi di uno di loro, Bernard Hinault nel 1985, dovrebbe essere per la prossima estate.

SPEDIZIONE PREFERITI
***** Pogacar, Vingegaard
**** Roglic
*** Evenepoel
** C. Rodriguez, Ayuso
* Jorgenson, A. Yates, Bernal, C. Rodriguez, Landa, Bilbao, Hindley, Carapaz, Gee, S. Yates

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