Arteal organizza un’asta dedicata alle Olimpiadi

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Arteal organizza un’asta dedicata alle Olimpiadi

Pubblicato oggi alle 19:35

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Arteal ha il senso del tempismo, il che è positivo quando si pratica sport. Un mese prima dell’inizio dei Giochi di Parigi, la casa di Losanna organizza questa domenica, 23 giugno, a asta online eccezionale sul tema dei Giochi Olimpici.

Un tema che si distingue

La data è stata scelta con attenzione, poiché segna i 130 anni dalla creazione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) da parte del barone Pierre de Coubertin (1863-1937). E, a tutti gli onori, il fondatore dei Giochi dell’era moderna sarà simbolicamente presente grazie al discorso inaugurale dedicato della sessione del 1923! “Per una casa con sede a Losanna, sede del CIO, era impensabile non celebrare l’occasione”, sorride Capucine Clémendot, banditore.

Discorso della sessione del CIO del 1923, firmato da Pierre de Coubertin (250 – 300 franchi).

Intorno a questo tema sono stati riuniti non meno di 135 lotti. «Cerchiamo quando possibile di mettere insieme una vendita completa attorno a un argomento, come è avvenuto nel 2022 con gli orologi Swatch», spiega. Per questo, un primo nucleo di oggetti legati ai Giochi Olimpici ha spinto Arteal a lanciare un invito a contribuire attraverso una newsletter. “La gente ha risposto davvero bene”, afferma. In tre anni di esistenza, la casa ha già costruito una solida rete di venditori e acquirenti, dilettanti o professionisti.

Tra i pezzi forti di questa vendita c’è la torcia olimpica delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, stimata tra 2.000 e 3.000 franchi. “Ci sono collezionisti molto interessati a questi stemmi, in particolare negli Stati Uniti, dove è capitato che una torcia, quella delle Olimpiadi di Grenoble del 1968, abbia raggiunto i 100.000 franchi, durante una vendita in Francia, sottolinea Capucine Clémendot. Ovviamente l’anzianità gioca un ruolo”.

La fiaccola delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022.

Gli svizzeri (ma non solo) saranno senza dubbio numerosi ad interessarsi ad un’autentica maglia di Roger Federer indossata durante il torneo di Doha 2021, e autografata dalla star, con certificato di autenticità (prezzo di partenza: 2000 franchi). Se la maggior parte dei lotti sono direttamente legati ai Giochi Olimpici, alcuni sono in realtà delle eccezioni, come questa scatola di tre medaglie (bronzo, argento, oro) dei Campionati mondiali di atletica leggera di Barcellona del 1989.

Distintivo ufficiale dei Giochi di Garmisch-Partenkirchen del 1936.

Ma per le competizioni poste sotto il segno dei cinque anelli, segnaliamo una medaglia d’oro assegnata per il salto con gli sci ai Giochi di Nagano del 1998, così come le sue sorelle in bronzo e argento, stimate tra i 3000 e i 7000 franchi. “Ci sono anche molti vecchi distintivi ufficiali, come quello dei Giochi Olimpici di Garmisch-Partenkirchen del 1936, così come le medaglie dei partecipanti, o i distintivi delle varie sessioni del CIO, che sono ancora molto ricercati.”

Arteal ben installato

La magia delle vendite online è quella di ampliare il ventaglio di partecipanti internazionali, anche per una casa giovane come Arteal. Poiché le vendite sono trasmesse dal sito Drouot, i collezionisti si collegano da ogni parte, conferma Capucine Clémendot: “Dalla Svizzera, ma anche da tutta Europa, Francia e Belgio in testa, dagli Stati Uniti, e, quando realizziamo una vendita di Arte asiatica, gli amatori domiciliati in Asia rappresentano la quasi totalità degli offerenti.

Litografia di Zao Wou-Ki (1921-2013), firmata, dal portfolio “Suite Olympic Centennial” (da 1500 a 2000 franchi).

Litografie

Da segnalare anche più di 40 lotti artistici, tratti da un portfolio in edizione limitata (esemplare numero 13 su 250), sotto il patrocinio del CIO in occasione del suo centenario, nel 1994. “Ha celebrato anche le Olimpiadi di Barcellona del 1992 e l’inaugurazione del Museo Olimpico nel 1993”, spiega Capucine Clémendot. Superbe litografie liberamente ispirate alle Olimpiadi, realizzate da artisti di tendenze molto diverse, dall’arte minimalista al simbolismo passando per i fumetti.

Per gli appassionati dei media, le otto copie del “LA Times” con i resoconti delle Olimpiadi di Los Angeles del 1932, o più marginalmente, numerose cartoline. “Molti hanno come tema il boicottaggio dei Giochi, sia Pechino nel 2008 che Mosca nel 1980”, precisa il banditore. Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante integrarli, perché riflette anche la storia delle Olimpiadi”.

I lotti saranno esposti negli spazi di Arteal, al Flon, rue du Port-Franc 9, a Losanna, dal 20 al 22 giugno. La vendita avviene in linea e la chiusura dei primi lotti inizierà domenica 23 giugno dalle 17:00.

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Ivan Radja è giornalista nella sezione economica dal 2009. Segue in particolare l’attualità dell’orologeria e lo sviluppo delle nuove tecnologie verdi. In precedenza ha lavorato per Dimanche.ch, L’Express e L’Impartial.Più informazioni @Radjignac

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