A Belgrado, Stan Wawrinka ha concluso la sua stagione 2024 come l’aveva iniziata a Melbourne: con una sconfitta. Da quella contro Adrian Mannarino agli Australian Open a quella contro Laslo Djere martedì, il veterano vodese chiude il suo anno con un record di dieci vittorie su sedici sconfitte. Di gran lunga non l’annata che speravamo.
“Volevo ringraziarvi per il supporto a Stan durante tutto l’anno, in ogni angolo del mondo che abbiamo visitato. È stato davvero incredibile, ha salutato lo svedese Magnus Norman, suo allenatore di lunga data, in una storia pubblicata mercoledì sul suo account Instagram dalla Serbia. Ovviamente è stato un anno difficile, ma nelle ultime settimane Stan ha dimostrato di avere ancora il livello per competere con alcuni dei migliori giocatori del mondo.
In mancanza di fiducia nella prima metà della stagione, il tre volte vincitore del Grande Slam ha avuto una svolta all’inizio di ottobre, durante il tour asiatico.
Diligente e costante come non lo era da tempo a Shanghai, “Stan The Man” aveva domato il futuro vincitore del torneo di Basilea (Mpetshi Perricard) poi perso in tre set contro l’italiano Cobolli dopo un grosso errore arbitrale. “Questa sconfitta ha fatto male”, ha detto Magnus Norman su “X”. Ma il livello di gioco e di concentrazione erano ottimi. Sono orgoglioso di quello che ho visto”.
È con questo ritrovato senso di fiducia che il duo ha raggiunto Stoccolma. Lì “Sanimal” raggiunse le semifinali vincendo tre partite di fila, compresa quella contro Rublev. “Ho sempre detto che una o due partite potrebbero cambiare il livello di fiducia che hai in te stesso”, hanno spiegato i vodesi della zona mista a “Tennis Weekly”. Mi sono perso molto nelle aree importanti per sei mesi, ma recentemente ho trovato il modo di cambiarlo e ha fatto una grande differenza.
Il giocatore più anziano del circuito, con i suoi quasi 40 anni, Stan Wawrinka ha confermato, in Svezia e poi a Basilea, di voler continuare la sua carriera. Ha perso 100 posti (ndr: dal 49° al 148°) in un anno ma conosce l’importanza dei giorni e delle settimane a venire. L’anno scorso in questo periodo ha subito una grave distorsione alla caviglia. Aveva interrotto tutta la sua preparazione fisica e lo aveva costretto ad armeggiare per poter andare in Australia per celebrare il decimo anniversario della sua incoronazione.
“Siamo molto motivati a fare una buona preseason”, ha sottolineato saggiamente Magnus Norman nel suo video. Vogliamo vivere un grande anno nel 2025 e abbiamo due mesi per prepararlo al meglio”.