La prestazione di martedì contro Westerlo ci ha permesso di vedere il buon volto dell’RWDM, pur puntando sulle sue aree di miglioramento. Una buona cosa prima di sfidare Zulte Waregem. “Abbiamo fatto vedere delle belle cose, ci sono state delle belle fasi ma questa partita ha dimostrato che dobbiamo essere ancora più killer in certe situazioni, e non solo in zona conclusione. È un servizio che ci aiuterà a crescere”.
Bisognerà gestire anche la stanchezza con una sequenza di tre incontri nell’arco di sette giorni. “Abbiamo cercato di dare respiro a chi ne aveva bisogno e speriamo che tutti possano recuperare bene per venerdì.”
Guillaume Hubert non nasconde le sue ambizioni alla RWDM: “Sto lavorando per cercare di riconquistare la posizione numero 1”
Autore di un inizio di stagione più che positivo, con 20 punti sul cronometro e una posizione di leadership condivisa con Zulte Waregem e la RAAL, la RWDM si è affermata come candidata alla promozione. Se all’inizio del campionato il club non aveva mostrato questa ambizione, ora il discorso è cambiato e il progresso è un vero obiettivo. “Quando vediamo il modo in cui giochiamo, il numero di punti che abbiamo, la nostra classifica, se diciamo adesso che non vogliamo salire, siamo ridicoli. Dopo non lo gridiamo a gran voce, ma non abbiamo bisogno di gridare, la gente lo sa.”
Il nucleo: Lathouwers, Hubert, Marsoni, Sousa, Makosso, Laaziri, Khalifa, Abe, Ziani, Poku, Robail (?), Parzyszek, Del Piage, Kestens, Preijs, Halilou, Montes, Dodeigne, Sapata.
Osservazioni: Robail ha zoppicato dopo la partita di Westerlo ed è incerto.