Arthur Fils, una speranza francese testata ai massimi livelli

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Arthur Fils, durante il torneo di Madrid, 26 aprile 2024. THOMAS COEX/AFP

L’elenco dei vincitori dell’Orange Bowl – tappa del circuito junior considerato il campionato del mondo per i giocatori under 18 – è da capogiro: Björn Borg (1972), John McEnroe (1976), Roger Federer (1998)… Tante leggende del tennis hanno lanciato la loro carriera grazie a questo torneo che si tiene ogni anno in Florida. Alla fine del 2020, un sedicenne francese dal diritto già devastante è arrivato ad aggiungere il suo nome alla prestigiosa lista: Arthur Fils.

Tre anni e mezzo dopo, l’uomo che non ha ancora festeggiato i suoi vent’anni si presenta al Roland-Garros come testa di serie (n. 29) – uno status che tutela i trentadue migliori giocatori, impedendo loro di affrontarsi prima del terzo girare. Un primo Grande Slam nella sua giovane carriera. Per il suo ingresso nel torneo, Fils non ha ereditato un pareggio facile e si considera un “fuori dagli schemi” : affronterà lunedì 27 maggio Matteo Arnaldi (36e), un giocatore che non è mai riuscito a battere in tre partite.

Nonostante il suo rango 30e Giocatore di fama mondiale in grado di impressionare per la sua età, il nativo di Bondoufle (Essonne) non ha vissuto una vera e propria ascesa al potere. Se ha avuto momenti – molto – forti, come il titolo al torneo ATP 250 di Lione nel maggio 2023, Arthur Fils ha anche, a volte, subito una serie di sconfitte.

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Durante il suo viaggio in Sud America all’inizio della primavera, che avrebbe dovuto (ri)conoscere l’argilla, Arthur Fils ha perso i nervi. Dopo le sconfitte al primo turno a Buenos Aires e Rio de Janeiro (Brasile), non sopportava di essere dominato da Pedro Martinez (49e) al torneo di Santiago, su un terreno che considerava impraticabile. ” Baciami il culo, gridò al supervisore della riunione. Rispondimi: sei un f… atleta? Come si fa allora a sapere se è possibile giocare su questo campo? »

“C’è un momento in cui tutto darà i suoi frutti”

Annunciata come la futura grande stella del tennis francese – Richard Gasquet lo vede “stabilirti nella Top 10, o anche di più” –, Arthur Fils, a volte, ha ancora difficoltà a sopportare questa pressione. Il suo allenamento con Rafael Nadal in Arabia Saudita quest’inverno dimostra un cambiamento di status che non è facile da ipotizzare per un giocatore di 19 anni, ancora al 613° posto in classifica.e classifica mondiale all’inizio del 2022. “ Alcuni giorni sono più complicati di altri. Oggi è l’una, ma domani si tornerà al lavoro. Arriverà il momento in cui tutto darà i suoi frutti” sperava nel giocatore dopo la sconfitta (5-7, 3-6 contro il francese Alexandre Muller) quando era sceso in campo a Roma all’inizio di maggio.

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