il beauty case che alimenta la controversia arbitrale attorno a Szymon Marciniak

il beauty case che alimenta la controversia arbitrale attorno a Szymon Marciniak
il beauty case che alimenta la controversia arbitrale attorno a Szymon Marciniak
-

Arbitro della semifinale di ritorno di Champions League tra Real Madrid e Bayern Monaco, Szymon Marciniak è sotto accusa per aver fischiato prima del gol di Matthijs de Ligt nel finale di gara. Sui social circola una vecchia immagine in cui il polacco è in uno spogliatoio, con accanto un beauty case con il logo del Merengue.

Questo forse è qualcosa che aggiunge acqua ai detrattori del Real Madrid. Qualificato questo mercoledì per la finale di Champions League dopo una straordinaria e controversa vittoria (2-1) contro il Bayern Monaco, il club della Merengue avrà l’opportunità di vincere la sua 15esima C1. Ma da allora in Germania e anche in Catalogna si è scatenata la rabbia di fronte allo “scandalo” arbitrale.

L’arbitro di questa semifinale di ritorno, Szymon Marciniak, ha fischiato per una posizione di fuorigioco in una delle ultime azioni della partita anche se era tutt’altro che evidente. Anche Matthijs de Ligt ha segnato subito ma il suo gol è stato invalidato e il videoarbitraggio non è potuto intervenire. Tanto da far infuriare il Bayern Monaco e in particolare Thomas Tuchel.

Se la stampa catalana si è unita alle critiche all’arbitrato, da allora ha continuato ad alimentare la polemica. Sui social media circola un’immagine in cui Szymon Marciniak è visto in uno spogliatoio con un beauty case al suo fianco, con lo stemma del Real Madrid. Ovviamente è difficile autenticare che quest’oggetto gli appartenga ed è meglio prendere le pinze di fronte a questo estratto, che risale a più di un anno fa.

“Succede spesso a Madrid”

Giocatore emblematico del Bayern Monaco, Thomas Müller ha lasciato intendere l’arbitraggio a favore del Real Madrid dopo la sconfitta: “L’arbitro non ha guardato il video. Non si è dato la possibilità di guardarlo”, ha sottolineato il tedesco. “È davvero strano, in una situazione del genere, fischiare così velocemente. Succede spesso qui a Madrid. L’ho sperimentato qualche anno fa, con la doppietta di Cristiano Ronaldo”.

Szymon Marciniak, al fischio dell’ultima finale dei Mondiali, ha preso la sua decisione seguendo il consiglio di uno dei suoi assistenti, che ha poi chiesto scusa al campo bavarese per il suo errore. “Non è il momento di trovare scuse”, ha inveito l’allenatore Thomas Tuchel.

Secondo il media polacco Przegląd Sportowy, Szymon Marciniak dovrebbe arbitrare quest’estate la prima partita europea, organizzata in Germania, tra il paese ospitante e la Scozia. Resta da vedere se questa polemica su questa semifinale di ritorno di Champions League avrà delle conseguenze.

Articoli principali

-

PREV COLLOQUIO. Rugby amatoriale – Ritorno degli ottavi di finale della Fédérale 1: “L’USL sta attraversando un periodo eccezionale” ritiene Jean-Paul Claverie
NEXT Tadej Pogacar conquista il tempo della 7a tappa del Giro e consolida la sua maglia rosa di leader