Ancora un altro capitolo di questa discesa agli inferi: gli azionisti del club dell’Everton hanno esortato il proprietario del club Farhad Moshiri così come la Premier League a porre fine alla “farsa” del progetto di acquisizione da parte di 777 Partners, secondo le informazioni del Guardian.
Otto mesi fa la società, co-fondata da Josh Wander e Steven Pasko, ha raggiunto un accordo per acquistare il 94,1% delle azioni di Moshiri nel club di Liverpool. Ma la Premier League ha rifiutato l’acquisizione a causa della mancanza di sicurezza finanziaria di 777 Partners.
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Le ultime notizie sulla società americana continuano dunque a inquietare gli azionisti di minoranza dell’Everton, 1.500 soci riuniti in seno all’EFCSA e che rappresentano poco meno del 5% delle azioni del club. Hanno condannato il fallimento dell’attuale proprietario e della Premier League nel porre fine a questa saga di acquisizioni.
“Siamo la più antica associazione di azionisti del mondo e siamo sconvolti dalla mancanza di rispetto mostrata nei confronti della nostra squadra di calcio da parte dell’azionista di maggioranza, Farhad Moshiri, e della Premier League in quello che sembra essere un evento senza precedenti”, si legge nel comunicato stampa dell’EFCSA.
“In assenza di una decisione tempestiva da parte della Premier League, insistiamo affinché il consiglio dell’Everton, e Farhad Moshiri in particolare, interrompano ora questo processo dannoso e riconoscano che 777 Partners non sono attualmente potenziali proprietari dell’Everton Football. Club. I poteri forti stanno mancando di rispetto ai nostri azionisti, alla nostra fantastica base di fan globale e al calcio nel suo insieme, continuando a permettere che questa farsa continui. Chiediamo una decisione e la chiediamo adesso”, prosegue il comunicato.
Da parte sua, Farhad Moshiri crede ancora che 777 Partners sia ancora il “partner giusto” per l’Everton.
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