Sono passati ormai alcuni giorni dalla fine della stagione degli isolani. Normalmente questa non sarebbe una grande novità in Quebec… ma considerando che Patrick Roy è l’allenatore del club, le cose cambiano.
Diciamo che attira i riflettori del Quebec un po’ più del solito.
Nonostante tutto, resta il fatto che gli isolani non potevano competere con gli uragani (molto più potenti). La forza d’attacco in Carolina è maggiore di quella di Long Island, e nonostante tutta la buona volontà del allenatorenon sarà bastato.
A difesa di Roy, è arrivato a metà stagione quindi potrebbe non essere stato in grado di impostare il suo sistema come avrebbe voluto.
Ma l’anno prossimo sarà diverso, quando avrà a disposizione tutta la stagione per concretizzare la sua visione. E tutto inizierà in ritiro, dove i giocatori si aspettano un ritiro che sarà difficile, come ha detto Bo Horvat in una conferenza stampa.
Ovviamente Horvat sa che non sarà facile per lui e per i suoi compagni… ma è anche consapevole che non sarà niente di male. Sa che i ragazzi incontreranno delle avversità al campo e, secondo lui, questo li aiuterà a uscirne più forti.
Potrebbe anche aiutarli a non cadere alla fine della partita. È stato un problema per gli Islanders in questa stagione, e lo è stato anche in Gara 2 della serie contro gli Hurricanes.
Ricordiamo però che nel suo bilancio di fine stagione, Roy si è espresso in modo abbastanza positivo sulla prestazione del suo club. Gli è piaciuto vedere i suoi ragazzi lottare per entrare nei playoff, e https://twitter.com/RussoHockey/status/1785499173569409281.
Ma ovviamente una sconfitta al primo turno non è soddisfacente per una squadra (e a allenatore) per il quale l’obiettivo è vincere la Stanley Cup.
Vedremo cosa Roy ha in serbo per i suoi ragazzi in autunno per prepararli adeguatamente.
Molti
– Del suo nome si parlerà quest’estate.
– Possiamo pensare che Marc Bergevin non lo sostituirà quest’estate.
– Leggi dei Coyote.
– Perché una volta che l’Atletica ha qualcosa di buono negli ultimi anni, stiamo già pensando di scambiarlo.
– Una vittoria spettacolare.