F1: Red Bull strappata, ma ancora favorita a Miami

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MIAMI, Stati Uniti – Prendiamo gli stessi e ricominciamo? Nonostante l’annuncio della partenza l’anno prossimo dell’ingegnere Adrian Newey, il team Red Bull e il suo leader Max Verstappen saranno ancora i favoriti per il Gran Premio di Miami di fine settimana, per il sesto round dei 24 della stagione di Formula 1.

La Red Bull, infatti, continua anche quest’anno a dominare in modo schiacciante, nonostante il clima pesante all’interno della squadra austriaca, dilaniata da una guerra interna venuta alla luce lo scorso febbraio dopo le accuse di “comportamento inappropriato” nei confronti di un dipendente che aveva preso di mira il direttore Christian Horner, che da allora è stato scagionato da un’indagine interna.

Annunciata mercoledì, la partenza di Newey, artefice del successo della squadra alla quale si è unito nel 2006, un anno dopo la sua creazione, e con la quale ha vinto sei titoli mondiali costruttori e sette titoli piloti, sarebbe legata a queste lotte di potere secondo alla BBC.

Tuttavia Verstappen, vincitore delle prime due edizioni della corsa della Florida, disputata attorno all’Hard Rock Stadium, casa dei Miami Dolphins, non sembra turbato da questi sconvolgimenti e punterà alla tripletta domenica a fine stagione. un fine settimana che sarà segnato dal secondo dei sei sprint della stagione.

“Ho dei bei ricordi su questo circuito! Con l’umidità e il caldo, è sempre una delle gare più fisiche della stagione. Con lo sprint sarà importante capire meglio i dati raccolti sulla vettura per affinare il setting” ha spiegato l’olandese.

Il ritiro in Australia a fine marzo dopo un problema ai freni è già dimenticato per il tre volte campione del mondo, che ha vinto quattro dei primi cinque Gran Premi della stagione ed è in testa alla classifica con 25 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Pérez .

Il messicano sarà il primo del gruppo di inseguitori che proveranno a far vacillare Verstappen. Con quattro podi in cinque gare, Pérez, ancora molto supportato negli Stati Uniti, inizia bene la stagione.

La Ferrari vuole rialzarsi

Ferrari, qui arborera à Miami une livrée spéciale avec des touches de bleu pour marquer le 70e anniversaire de la présence de la marque au cheval cabré sur le marché américain, voudra rebondir deux semaines après avoir manqué le podium pour la première fois de la saison en Cina.

“Abbiamo faticato un po’ durante il primo weekend sprint a Shanghai, ma qui il circuito è molto diverso quindi speriamo di fare meglio e penso che abbiamo il potenziale. Ancora una volta dovremo sfruttare al massimo l’unica sessione di prove libere per prepararci alle qualifiche dove abbiamo faticato più del dovuto ultimamente”, ha sottolineato il boss francese della Scuderia, Frédéric Vasseur, che sogna di ingaggiare Newey quando sarà libero a l’inizio del 2025.

Dovrebbe inserirsi nella lotta anche la McLaren, che aveva conquistato un buon secondo posto in Cina grazie all’inglese Lando Norris, mentre il veterano spagnolo Fernando Alonso (Aston Martin) proverà a ripetere la prestazione dello scorso anno, quando era arrivato terzo dietro le due Red Bull.

La Mercedes, che quest’anno nei Gran Premi non è andata meglio del quinto posto, ha avuto un discreto successo in Cina durante lo sprint, con il secondo posto del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Ma la squadra tedesca vorrà soprattutto rialzare la testa in gara per dimostrare che può essere competitiva…e perché non diventare una destinazione credibile per Verstappen, qualora dovesse lasciare la Red Bull a causa delle turbolenze attuali.

L’Alpine, che ha annunciato giovedì la nomina del francese David Sanchez a direttore tecnico esecutivo della squadra, è ancora a caccia dei primi punti nel 2024, ma nonostante gli sviluppi sulla sua vettura, sarà difficile per il team francese aprire il suo sportello in Florida.

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