“Non mi piace”, l’allenatore spagnolo deplora la trasmissione delle conversazioni tra Mbappé e Luis Enrique

“Non mi piace”, l’allenatore spagnolo deplora la trasmissione delle conversazioni tra Mbappé e Luis Enrique
“Non mi piace”, l’allenatore spagnolo deplora la trasmissione delle conversazioni tra Mbappé e Luis Enrique
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Luis De La Fuente, allenatore della Spagna, non apprezza vedere le conversazioni private tra Luis Enrique e Kylian Mbappé trasmesse nella serie di documentari dedicata all’allenatore del PSG.

Luis De La Fuente non è affatto un fan della serie di documentari dedicata alla stagione 2023-2024 di Luis Enrique al PSG, trasmessa sul canale spagnolo Movistar+. Ospite martedì alla Cadena Ser, il tecnico della Spagna ha spiegato che non lo guarderà, pur deplorando la trasmissione in pubblico delle conversazioni tenutesi nell’intimità dello spogliatoio. È stato interrogato in particolare sul duro discorso pronunciato dal tecnico spagnolo a Kylian Mbappé tra le due partite dei quarti di finale di Champions League contro il Barcellona.

“Se una conversazione è privata, è privata”

“Il documentario su Luis Enrique? No, non l’ho visto e non lo guarderò”, ha risposto. “Mi è mai capitato di avere conversazioni come quella con Mbappé? Quello che non farei è trasmetterle e renderle pubbliche. Se una conversazione è privata, è privata. Non mi piace”.

Luis De La Fuente non è l’unica voce ad essere offesa dalla messa in onda di questa sequenza. Anche Guti, ex giocatore del Real Madrid, lo ha deplorato. “In una discussione con un giocatore, puoi parlare in quel modo come allenatore, che sia con Kylian o un altro giocatore, va bene”, ha detto. “Ma menzionarlo in un documentario mi sembra brutto. Penso che sia brutto. È un bene che tu possa dirglielo, perché alla fine è vero. Non basta attaccare, non basta segnare obiettivi… ma rilasciarlo mi sembra un errore. Se fossi stato Kylian, non avrei lasciato che lo rilasciassero.”

Nella seconda puntata del documentario intitolato ‘Non hai f… idea’ trasmesso lunedì, l’allenatore parigino critica il lavoro difensivo di Mbappé. “È… catastrofico!”, dice. “Ho letto che amavi Michael Jordan. Prendeva tutti i suoi compagni per le palle e difendeva come un figlio di puttana… Devi dare l’esempio. Prima come persona e come giocatore pressare. Devi dare l’esempio. vai a pressare Cubarsi, devi essere tu quello che marca Cubarsi e Ter Stegen, passerai tutta la partita a fare pressione su Cubarsi perché non avanzasse e su Ter Stegen affinché giocasse veloce e tornasse presto Perché ?Per essere leader perché pensi di doverci segnare. Certo che sei un fenomeno, un grande giocatore mondiale, senza dubbio, ma non importa.

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