Champions League: Mbappé e Dembélé silenziosi, imprecisi e troppo discreti | TV5MONDE

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Le due stelle del PSG, Ousmane Dembélé e Kylian Mbappé, hanno tentato invano di oltrepassare il “Muro Giallo” del Dortmund mercoledì sera nell’andata delle semifinali di Champions League (1-0).

Prima della partenza a fine stagione, il numero 7 del PSG dovrà lavorare duro per portare i suoi compagni alla finale di Wembley, e concludere nel migliore dei modi la sua avventura nella capitale.

Senza questo e con questa prestazione poco brillante, gli rimarranno i rimpianti, come ci si aspetta in questo tipo di incontri.

Le due minacce offensive del PSG sono state infatti perfettamente controllate dalla difesa del BVB, che ha annientato la velocità e il dribbling dei due francesi.

E a differenza della retroguardia parigina, i tedeschi non sono stati presi in profondità come nel gol di Niclas Füllkrug (36esimo).

Il futuro dirà se il doppio palo in rapida successione del PSG, prima su tiro di Kylian Mbappé (palo destro) seguito da un tentativo di Achraf Hakimi (palo sinistro), perseguiterà gli animi dei parigini (52esimo).

In totale, il PSG è la squadra che ha trovato più pali (pali e traverse) in questa stagione in C1, dieci volte.

“Abbiamo avuto occasioni chiare”, ha commentato il capitano parigino Marquinhos. “In casa dobbiamo davvero sfruttare questo tipo di opportunità”, ha aggiunto prima della partita di ritorno a Parigi martedì prossimo.

Dembélé fischiò

Dopo essere stati troppo discreti nel primo tempo nonostante i due tiri dell’ex giocatore del Dortmund Dembélé, gli attaccanti francesi si sono fatti vedere di più nella ripresa. Invano, perché troppo imprecisi.

Guidati dai punteggi e spinti dal parcheggio parigino e dai 4.000 tifosi accorsi, hanno insistito sul lato sinistro di Achraf Hakimi e del N.10.

Per il suo ritorno al Signal Iduna Park, Dembélé è stato fischiato su ogni pallone che lo aveva superato al Barcellona – altro ex club – nel ritorno dei quarti di finale (4-1).

Questa volta a Dortmund, l’ex Rennais non è riuscito a essere decisivo e a fare la differenza: ha segnato due volte (11esimo, 18esimo) senza centrare la porta, prima di sfiorare il pareggio (72esimo) ma si è scontrato nuovamente con il portiere del BVB.

Cinque minuti più tardi, nel finale, torna a commettere gli errori mancando l’inevitabile: solo in area, spinge il suo tiro troppo al di sopra della porta.

La terza minaccia in attacco è stata altrettanto cancellata.

Alla sua sinistra, Bradley Barcola è stato molto discreto, a parte un tiro di ritorno dagli spogliatoi, ben catturato dal portiere Gregor Kobel (48esimo).

Chi dovrebbe unirsi ai Blues dovrà fare più differenze per sperare di giocare negli Europei. È stato sostituito allo scadere dell’ora da un altro nazionale francese, Randal Kolo Muani, che non ha ottenuto molto.

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