Rugby. Nogaro vince in trasferta contro l’EAB XV e salva il posto in Federal 2

Rugby. Nogaro vince in trasferta contro l’EAB XV e salva il posto in Federal 2
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l’essenziale
Questa domenica, 21 aprile, il Nogaro ha vinto in trasferta contro l’EAB XV (21-18) e ha salvato il suo posto nella Federal 2. Per l’Intesa è giunto il momento della ricostruzione.

Derby ad alta tensione a Mirande durante la Chaponnade e sono stati i neopromossi nogaroliani a firmare la vittoria in trasferta (18-21) aggiudicandosi così una seconda stagione in Federal 2. Triste contrasto con l’EAB XV che ha ceduto ancora una volta in casa e che rimette la fine di un anno buio che li ha portati al Federal 3.

Nel rugby, c’erano tutti gli ingredienti di una partita primaverile: cinque mete, incidenti di gioco, giocatori senior mancanti, giocatori chiave infortunati (Lasbats, Peotta…), decisioni arbitrali contestate… Tutto ciò che è quasi il fascino del rugby, ma sul prato del Mirandais, e quasi a pezzi, doveva esserci uno felice e uno deluso. Il primo atto sarà locale con una buona tenuta di gioco e una nuova dimostrazione di César Bentayou (è lui a mandare alla prova Laudet poi a segnare tutti gli altri punti del match).

Purtroppo, ai piedi, il maestro del gioco Mirandais mancherà di 11 punti – lontano dai suoi standard. Proprio come Max Peyret, di fronte, che è delicato a causa del suo infortunio e sarà accanto alle sue pompe durante il primo atto. All’intervallo l’Intesa conduce 11 – 5, ma preoccupa l’uscita zoppicante del suo capitano Peotta (cartellino giallo di Achilli che poteva diventare più rosso).

Il secondo atto sarà di tango e metterà in risalto l’esterno Debets che, con la sua meta (43esima) (bella svolta di Durand in passaggio) sostituirà Max al piede. Sarà lui a dare il vantaggio a Nogaro per la prima volta in questa partita (51esimo) ma è soprattutto il rigore per la vittoria (71esimo) a mettere in risalto.

Una mischia finale acquisita da Nogaro

L’Intesa ha reagito bene nel primo tempo con ancora una meta del suo numero 9 dopo una svolta di Arthur Delhoste (18-13, 54esimo). Tuttavia, non liberandosi dal suo campo, i due attaccanti locali manderanno il gigantesco tango maul per pareggiare (18-18, 64esimo).

Prima della fine, Debets ai piedi restituisce il vantaggio ai Tangos (71esimo) mentre Bentayou mancherà la correttezza (74esimo) ma chi può dargli torto vista la sua profusione di energia… e forse una meta dimenticata al limite del linea con una bandiera alzata prematuramente. È il rugby e, come da immagine, è Nogaro a vincere l’ultima mischia decisiva del match (78esimo).

Meritato per questi coraggiosi nogaroliani che hanno saputo mantenere la calma dall’inizio alla fine. Per l’Intesa è giunto il momento della ricostruzione, ma non c’è bisogno di farsi prendere dal panico, perché il club è già riuscito a tornare rapidamente a questi livelli… e questo comporterà inevitabilmente una primavera di fasi finali. Qualcosa che è mancato terribilmente ad Astarac da molte stagioni.


Una sconfitta dal sapore amaro per l’EAB XV

Scendere un gradino per risalire è l’idea avanzata da Alain Laterrade, copresidente dell’EAB XV, che commenta la partita dopo il fischio finale. “Il fallo su Peotta meritava il cartellino rosso perché esce così. Cambia tutto ma è arbitrato ed è aneddotico. Questa stagione abbiamo complicato le cose con le sconfitte all’86esimo a Cahors per un attaccante da parte loro, all’85esimo a Beaumont per un rigore indirizzato contro i pali offerto da un arbitro di Lembeye. Poi non siamo stati bravi come contro il Bon Encontre. La colpa è nostra al 50% e il 50% della colpa deriva da un contesto esterno. Le nostre finanze sono sane e talvolta è bene scendere un gradino e risalire. Anche se alcuni giocatori partiranno, altri arriveranno e abbiamo un giovane talento che ci aiuterà a tornare in Federal 2”.

Una sconfitta difficile da subire per i giocatori del Mirande nel finale di partita.
DDM – SEBASTIEN LAPEYRERE

La delusione si fa sentire anche da parte di Philippe Decotte, allenatore della squadra che punta il dito contro l’arbitraggio. “Sono molto deluso per il club. Mi assumo le mie responsabilità al 100%. Protagonista ancora una volta l’arbitro centrale. Ci sono due attacchi gravi senza cartellini rossi e poi decisioni aberranti. Con questo tipo di arbitraggio sono deluso per il rugby amatoriale e ci tengo a precisare che mi prenderò la responsabilità delle mie osservazioni. L’EAB XV è un grande club e si rialzerà e tornerà in Federal 2 tra non molto. »

Per l’allenatore dei Nogaroliens, Laurent Cestac, la pazienza è sicuramente ciò che ha permesso di ottenere la vittoria. Missione compiuta per Nogaro che tiene testa. “Non sono mai stato preoccupato per la partita. Sapevo perfino che qualcuno come Max Peyret avrebbe potuto perderlo. È andato tutto a pezzi. Eravamo un po’ indietro all’intervallo e alle nostre spalle li abbiamo schiacciati davanti con una difesa molto forte e abbiamo saputo essere pazienti. Sono deluso per l’EAB XV ma felice per noi perché sono riuscito nella mia missione: portare il club fino alla Federal 2 e poi stabilizzarlo. »


EAB XV 18 – Nogaro 21

MT : 11-5. 800 spettatori.

Arbitro : Sig. Mathieu Nirascou (Ligue Occitanie).

Per EAB XV : 2 E da Laudet (12°) e Bentayou (54°), 2 P da Bentayou (18°, 34°) e 1 T da Bentayou (54°).

Per AA Nogaro : 3 E di Lamarque (24°), di Debets (43°) e collettiva (64°), 2 P di Debets (51°, 71°).

Evoluzione del punteggio : 5-0, 8-0, 8-5, 11-5, MT, 11-10, 11-13, 18-13, 18-18, 18-21.

Miélan Mirande : Lode; Blakey, Milesi, Klaus, Ducousseau (o) Delhoste (m) Bentayou; Lalaque, Kiknadze, Croce; Adelaide, Temolo; Luglio, Peotta (mantello), Guillou. Entrati in gioco: Latrille, Poujols, El Arrouchi, Fossaert, Lagrange, Portet, Solves.

Nogaro : Peyret; Dubourdieu, Laffitte, Durand, Debets (o) Gourgues (m) Lasbats; Lamarque, Touton, Suta; Niutoua, Couriol; Dehos, Achilli (mantello), Bouin.
Entrati in campo: Filituulaga, Roche, Falatea, Ducourneau, Zecchin, Pommies, Toure.

Carta gialla : Dehos (31°), Achilli (40°).

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