L’ASSE si è trasferita questo venerdì sera ad Auxerre, concorrente diretto per la manutenzione. Guidata, la squadra di Eirik Horneland è riuscita a riportare un punto abbastanza logico grazie ad un gol di Lucas Stassin, in una partita che non ha davvero raggiunto le vette. Ecco i nostri appunti per gli Stéphanois…
Larsonneur (6)
Salvato dal suo palo su un tiro di Sinayoko (22esimo), non ha potuto nulla sul tiro rotolato di Traoré ma è stato impeccabile intercettando i tentativi di Joly (52esimo), Massengo (76esimo) e Onaywu (89esimo).
APPIAH (3)
Non è intervenuto per impedire a Traoré di aprire le marcature. Sempre così preso in prestito dal pallone, ha moltiplicato i fallimenti e ha lasciato i boulevard all’Auxerrois dalla sua parte.
Batubinsik (4)
Accelera sul tiro restituito dal palo di Sinayoko (22esimo), non fa respirare la serenità da una fine all’altra dell’incontro.
Speranza (6)
Pilastro della Difesa Verde, ha risposto anche il robusto mancino. Sono tornate intercettazioni taglienti e numerosi palloni bollenti. Per fortuna lui è lì!
Petro (5)
In difficoltà nelle ultime partite, il sinistro ha fatto quello che poteva con i suoi mezzi. Volontario ma limitato, teneva il fianco sinistro.
Ekwah (4), Puis Miladinovic
Malato nella partita precedente contro il Nantes (1-1), Ekwah ha ripreso il suo posto davanti alla difesa ma il suo inizio di partita è stato un festival di passaggi falliti. Non nel suo piatto, lento nei tiri, ha comunque ripreso in avvio di secondo tempo prima di lasciare il posto a Miladinovic, apparso molto gracile.
Boakye (5), vitello di piselli
Sulla sua ala destra, Boakye non è sempre stato ispirato. Ma ha avuto il merito di provocare la punizione del pareggio e di essere presente sull’espulsione di Leon per permettere a Stassin di pareggiare. Sostituito da Cafaro, che non ha toccato palla.
Fomba (5), poi Tardieu
In cantina, alla fine dell’era Dall’Oglio, Fomba ha incatenato un secondo mandato approfittando delle assenze combinate di Bouchouari e Mouton. Né buono né cattivo, ha fatto il suo match. Sostituito da Tardieu, che ha portato la sua tecnica e la sua qualità di passaggi, soprattutto con una buona apertura per Stassin (81esimo).
AMOUGOU (5)
Per il suo primo mandato, durato quasi tre mesi, Amougou non ha dato la sua parte al cane (pazzo). Energia, gare in assenza di una reale influenza sulla partita.
DAVITASHVILI (5)
Autore di una tripletta contro l’AJA (3-1), Davitashvili non ha rappresentato un pericolo per la difesa borgognona fino al suo calcio di punizione sul pareggio di Stassin. Più in vista nella ripresa, ma dura.
Stas (6)
Un obiettivo da volpe di superficie, impossibile da non notare, quando fino a quel momento era stato invisibile. Appelli rimasti vani fino a questo buon Pallone de Tardieu dove non ha trovato la cornice (81esimo). Lotta e voglia di giocare collettivamente, ma niente era semplice per ASSE al Padre Deschamps…