Fino a domenica 26 gennaio, questo evento nazionale organizzato dal Centro Nazionale del Libro si propone in diversi incontri, da Alès al Castello d’Aujac.
Riorganizzate per la nona edizione dal Centro Nazionale del Libro, sotto la guida del Ministero della Cultura, le notti di lettura si svolgono, quasi ovunque in Francia, fino a domenica 26 gennaio.
Incaricate di promuovere il libro e la letteratura come questioni vive e fondamentali della società, queste notti hanno come tema quest’anno la questione del patrimonio e della sua trasmissione.
Libro e castello
“Il patrimonio scritto ha sempre avuto molta importanza al castello d’Aujac”. È per questo motivo che il castello di Cheylard d’Aujac, divenuto recentemente un centro di documentazione storica delle Cevenne, ospiterà, sabato 25 e domenica 26, due serate in cui verranno proposte letture, cavalcate sonore, giochi e giochi. Mostra in giro la raccolta di testi “Se i castagni potessero parlare…”, scritti dal drammaturgo Gilbert Léautier, che ha concluso la sua vita al castello d’Aujac nel 2018. Sua moglie, Marlène Léautier vive ancora lì.
In programma dalle 17:00 alle 20:30, l’animazione è gratuita.
Giochi e incontri
Altri eventi sono in corso nell’ambito di queste serate (il programma completo è disponibile su www.nuitsdelalecture.fr). Ad Alès, la mediateca Alphonse-Daudet, il cui intrattenimento è molto ricorrente, osa il lato ludico con una serata di giochi da tavolo aperta a tutti questo sabato 25 gennaio dalle 18,30 alle 20,30 Un’attenzione particolare è riservata ai giochi Link con patrimonio e storia: Akropolis, Sette Meraviglie, Carcassonne o Citadelles.
In occasione del festival del libro Cèze Cévennes, un incontro con l’autrice Emmanuelle Salasc, questo sabato 25 gennaio alle 19, presso la fattoria Bégude, a Saint-Victor-de-Malcap. Eventi anche gratuiti.
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