Arrivato l'estate scorsa dal Brest dove ha disputato un'ottima stagione, e convalidato da Roberto De Zerbi che vede in lui un vero talento a livello difensivo. Lilian Brassier fatica però a brillare all'OM. Il suo inizio di stagione è segnato da prestazioni complicate, con tante emozioni e anche errori grossolani, come contro l'Auxerre lo scorso fine settimana. Abbastanza per preoccuparsi dell'acclimatamento di Brassier alla sfida del Marsiglia.
Casoni sostiene la clemenza con Brassier
Non necessariamente per Bernard Casoni, difensore centrale che vinse la Champions League con l'OM nel 1993, e ben posizionato per giudicare le sue qualità. Nelle colonne della Provenza Casoni è paziente con lui. “Chi arriva al Marsiglia deve adattarsi. Non è sempre facile quando arrivi da fuori ed entri in questo clima. Ci sono molte richieste, continuamente, non è facile da padroneggiare, ci vuole tempo. E per alcuni ci vuole più tempo. A Marsiglia devi essere perfetto per 90 minuti, avere la massima concentrazione. A volte, basta una buona prestazione per spingerti su un livello e, al contrario, quando ottieni una prestazione scarsa, arretra un po’. Anche lui (Lilian Brassier) non deve farsi prendere dal panico, deve concentrarsi sulle sue qualità, sui suoi punti di forza, il resto verrà da sé”, confida Casoni.
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Per riassumere
Lilian Brassier, difensore centrale dell'OM, sta vivendo un'avventura complicata a Marsiglia. Un grande nome del club sostiene la pazienza. Bernard Casoni, sulle colonne della Provenza, ritiene che a Brestois bisogna dare tempo.
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