Lo Stade de France suonerà vuoto questo giovedì 14 novembre (20:45). Per l’accoglienza di Israele nella Società delle Nazioni si prevede che nel covo dionisiaco si recheranno solo 20.000 spettatori. Un’affluenza anormalmente bassa per una partita dei vice-campioni del mondo, ma motivata dallo scarso prestigio dell’avversario, unito alla situazione geopolitica e alle guerre guidate da Israele in Medio Oriente. Pertanto, molti sostenitori dei Blues hanno deciso di saltare questa partita. Se la previsione di 20.000 spettatori fosse confermata, si tratterebbe del peggior numero di spettatori allo Stade de France da quando lo stadio è stato costruito nel gennaio 1998. Ma quali sono i dati peggiori per i Blues a Saint-Denis?
Francia – Polonia (2004): 50.480 spettatori
Poche settimane dopo il fallimento di Euro 2004, una sera d’autunno allo Stade de France la Francia, ripresa in mano da Raymond Domenech, affrontò la Polonia nel finale. Presentato così è comprensibile che solo 50.480 curiosi volessero intraprendere il viaggio. E gli assenti ovviamente avevano ragione. In campo Domenech getta le basi del suo stile di gioco minimalista e le due selezioni escono con uno 0-0. L’unico fatto degno di nota di questa triste partita: la prima scelta di Mickaël Landreau con i Blues.
Francia – Cipro (2003): 45.000 spettatori
La Francia – Cipro del 6 settembre 2003 non era certo più bella del manifesto contro la Polonia, ma ha avuto il merito di regalare più gol. La selezione guidata da Jacques Santini tiene il suo posto e passa cinque gol ai giocatori isolani. David Trezeguet e Sylvain Wiltord realizzano il loro doppio, mentre Thierry Henry dà il suo contributo. Ma solo 45.000 persone hanno assistito a questa partita di qualificazione per Euro 2004, i disertori probabilmente sono stati raffreddati dalle basse avversità.
Francia – Israele (2004): 43.527 spettatori
Nel 2004, Israele già non radunava folle. Vent’anni prima della partita della Lega delle Nazioni, solo 43.527 persone presero posto allo Stade de France per questa partita di qualificazione ai Mondiali 2006. Un pubblico francese che visibilmente ha talento dato che questa partita aveva dato vita ad un triste 0-0. poche settimane prima di quello della Polonia. Un anno prima, per lo stesso manifesto erano presenti 57.900 spettatori, il nono peggior numero di spettatori per i Blues a Saint-Denis.
Francia – Turchia (2003): 41.195 spettatori
Il periodo 2003-2004 segnò definitivamente una rottura tra la Francia e il suo pubblico, ancora segnato dal fiasco dei Mondiali del 2002. Anche durante le competizioni ufficiali, la Francia giocò in uno Stade de France scarso. Pur essendo qualificati per le semifinali della Confederations Cup in casa, i Blues avevano davanti a sé solo 41.195 tifosi quando hanno convalidato il biglietto per una finale, che passerà in secondo piano dopo la morte di Marc-Vivien Foé durante l’altra metà tra Camerun e Colombia.
Francia – Nuova Zelanda (2003): 36.842 spettatori
Scomparsa dai radar nel 2017, la Confederations Cup non ha mai trovato il suo posto nel calendario internazionale. È soprattutto a questa competizione che lo Stade de France deve il suo peggior numero di spettatori alla competizione internazionale.
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Il premio va dunque ad una partita del girone tra Francia e Nuova Zelanda, con soli 36.842 anime presenti allo schiaffo inferto dai Blues (5-0). Un record che dovrebbe quindi essere battuto dall’accoglienza di Israele questo giovedì.