Simone Inzaghi festeggia la terza vittoria dell’Inter in una settimana, ma ammette anche che subire così tanti gol in Serie A “non è qualcosa che possiamo continuare a fare” dopo aver battuto il Torino 3-2.
I nerazzurri hanno ottenuto i tre punti questa sera, ma hanno fatto una vera faticaccia, soprattutto considerando che il Toro era in 10 uomini dal 20′ per il cartellino rosso diretto di Guillermo Maripan che ha colpito la caviglia di Marcus Thuram.
Thuram ha poi segnato una tripletta, anche se Duvan Zapata e un rigore nel finale di Nikola Vlasic sono riusciti a mantenere in gioco il Torino in 10 fino al fischio finale.
“Questa squadra ha giocato tre partite in una settimana e le ha vinte tutte e tre. Dovevamo reagire dopo il derby e non posso lamentarmi dell’impegno della squadra, perché li abbiamo vinti tutti e tre meritatamente.
Quelle furono vittorie per 3-2 su Udinese e Torino attorno al trionfo per 4-0 in Champions League sulla Stella Rossa.
“Chiaramente dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, paghiamo a caro prezzo ogni piccola distrazione. Abbiamo lavorato molto su dettagli da affinare, i ragazzi hanno grande spirito, ma considerando tutto quello che abbiamo fatto oggi non può finire 3-2.
“Il Torino non si è mai arreso, il suo portiere ha fatto tante parate e noi non siamo stati così precisi nelle rifiniture, è tutto vero. Comunque, considerando che era la terza partita in una settimana e le abbiamo vinte tutte, non posso lamentarmi”.
L’Inter ruota, ma Inzaghi ha qualche garanzia
Inzaghi ha effettuato una rotazione infrasettimanale della rosa e apportato sette cambi, ma gli unici giocatori di cui non riesce a fare a meno sono Alessandro Bastoni – autore oggi di due assist – Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan. Perché sono presenti in ogni partita?
“In questo momento sembrano semplicemente in buona forma fisica. Bastoni e Calhanoglu hanno effettuato alcune sostituzioni anticipate per concedersi un po’ di riposo. Ho bisogno di tutti, si allenano tutti duramente e mi fanno riflettere intensamente sulle mie scelte, ma queste scelte vengono fatte tutte in base a ciò che vedo in allenamento”.
È interessante notare che, mentre non ha subito un solo gol in due partite di Champions League, l’Inter è molto distratta in Serie A e ne ha subiti nove in soli sette turni. C’è una differenza di focus tra Europa e Italia?
“Manchester City e Stella Rossa non abbiamo concesso, ma potevamo farlo”, ha avvertito Inzaghi.
“Ci sono momenti come questo nel calcio e stiamo cercando di lavorarci, perché sappiamo che quello che stiamo facendo in questo momento non è sufficiente. Sono felice che i ragazzi lavorino così duramente e abbiano voglia di imparare. Fortunatamente sia oggi che contro l’Udinese abbiamo preso due gol e vinto comunque le partite, ma non è una cosa che possiamo continuare a fare”.
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