Il Winter Park è “un sito straordinario” e presenta “interesse ecologico” nella “conservazione delle specie”. Così la Corte amministrativa d’appello di Bordeaux motiva la sua decisione dell’8 gennaio 2025. La sua sentenza conferma l’annullamento dell’autorizzazione a disboscare circa 16 ettari di bosco situati in una località chiamata Winter Park, a Mimizan. La foresta non verrà distrutta a beneficio di un’area residenziale.
È stato appena compiuto un passo in più per congelare, e addirittura seppellire, la prospettiva della costruzione di un complesso immobiliare di circa 340 unità abitative, immaginato dall’ex Comune, in questo settore. Per la cronaca, i principali oppositori, Sepanso e il Collettivo Winter Park, avevano già vinto due volte la loro causa davanti al tribunale amministrativo di Pau nel 2022. Il municipio di Mimizan ha presentato ricorso contro la decisione.
“Per noi è un grande successo”, afferma Jean Dupouy, di Sepanso. La Corte ritiene “che, a causa dell’interesse paesaggistico ed ecologico del sito, lo sgombero di questo terreno per la creazione della zona di sviluppo concertato ha minato la protezione di questo patrimonio naturale. Il tribunale ha quindi stabilito che il decreto prefettizio del 26 maggio 2020 era illegale, perché non teneva sufficientemente conto di questi problemi di conservazione dei siti notevoli ed ecologici», spiega.
A nome di Sepanso prosegue: “Per noi questo settore non deve più spostarsi. Comprendiamo che ci siano problemi abitativi, ma non è lì che possiamo risolverli. » Nella sua sentenza, il tribunale ha condannato il comune di Mimizan a pagare la somma di 1.500 euro all’associazione La Terre des Landes e alla federazione Sepanso des Landes.
“Comprendiamo che ci siano problemi abitativi, ma non è lì che possiamo risolverli”
Contattato più volte, il sindaco di Mimizan, Frédéric Pomarez, non ha risposto. Nel novembre 2022, il sindaco eletto nel giugno 2020 ha visto nel Winter Park “l’unica area dove c’era terra”, un mezzo per soddisfare un’esigenza demografica e un obiettivo di diversità sociale. Le sue équipe stavano valutando un progetto su scala più piccola rispetto a quello dell’ex comune, composto da “case individuali con alcune case popolari e un’area destinata al turismo e agli alberghi”.
Possibilità di ricorso
Il municipio di Mimizan può ancora ricorrere in appello contro questa decisione. Il caso verrà poi discusso davanti alla Corte di Cassazione. Ha due mesi per farlo. Da parte loro, Sepanso e il Collettivo Winter Park garantiranno di “perpetuare questa decisione sul campo. Le revisioni dello SCOT (Schema di Coerenza Territoriale) di Born e del PLU (Piano Urbanistico Locale) di Mimizan – previste per il 2025 – dovrebbero consentire di raggiungere questo obiettivo. »
In un comunicato stampa congiunto, la federazione e il collettivo concludono che, “anche se un progetto di sviluppo sembra essere nell’interesse pubblico, […] Questa sentenza evidenzia la necessità di un approccio dettagliato e contestualizzato alla tutela degli spazi naturali e alla vigilanza delle giurisdizioni amministrative di fronte a progetti che potrebbero compromettere tale equilibrio. »