Noscendo è un’azienda di una cinquantina di persone, nata in Germania nel 2017, e nata dal lavoro dei medici Silke Grumaz, Philip Stevens e Kai Sohn sullo sviluppo di una piattaforma diagnostica complementare per la rilevazione di microrganismi mediante sequenziamento di prossima generazione (NGS ) di DNA libero circolante da campioni di plasma di pazienti settici. La soluzione DISQVER® proposto oggi nasce quindi dai recenti progressi tecnologici: sequenziamento metagenomico e bioinformatica di prossima generazione (capacità computazionale e algoritmi migliorati in parallelo con un lavoro approfondito sulla qualificazione del database clinico dei patogeni elencati).
Diagnosi digitale
Frédéric Vigier, key account manager Francia e Benelux, di Noscendo.DR
Pertanto, la soluzione di Noscendo è una piattaforma diagnostica digitale in grado di identificare 16.000 microrganismi, inclusi 1.500 agenti patogeni. Il processo, una volta che il campione arriva al laboratorio, dura 24 ore. “ Il risultato generato confrontando i dati grezzi con i controlli di processo e con una popolazione di controllo non infetta viene comunicato al biologo in numero di legge standardizzatoprecisa Frédéric Vigier, key account manager Francia e Benelux della filiale francese Noscendo. Oggi siamo gli unici ad offrire la tecnologia marcata CE-IVD per il rilevamento dei patogeni sul sangue intero. »
Sebbene l’utilizzo del DNA libero circolante sia ormai ben sviluppato in oncologia, esso non è ancora diffuso nell’ambito delle malattie infettive per la ricerca di agenti patogeni. Pertanto, DISQVER® è una soluzione bioinformatica che consente l’identificazione del/dei patogeno/i in caso di coinfezione, a livello di specie, da biopsia liquida (sangue, liquido sinoviale o lavaggio broncoalveolare, tra gli altri). Si tratta di una tecnica agonista che consente il rilevamento di batteri, funghi, virus e parassiti.
Per quali indicazioni?
Myriam Livrozet, Accesso al mercato Noscendo Francia / DR
« Oggi, la metagenomica mediante sequenziamento ad alto rendimento (mNGS) va oltre una soluzione di ultima istanzaspiega Myriam Livrozet, Market Access Noscendo in Francia. In grado di rilevare un’ampia gamma di agenti patogeni in un’unica analisi, senza coltura preventiva o influenza di trattamenti in corso, laddove tecniche mirate come test sierologici o PCR possono fallire. mNGS rappresenta una potente risorsa nella diagnosi di infezioni complesse, in casi di agenti patogeni rari o emergenti, colture noiose o non coltivabili. La sua velocità, precisione e natura non invasiva lo rendono un complemento essenziale ai metodi tradizionali, consentendo ai medici di ottenere una diagnosi completa e affidabile per ottimizzare la cura del paziente.. »
Frédéric Vigier aggiunge: “ Siamo rilevanti anche per i casi in cui l’approccio sindromico non è possibile, perché non esiste una sindrome suggestiva, ma solo febbre di origine sconosciuta o neutropenia febbrile. Possiamo quindi escludere o meno la via infettiva e, se necessario, indirizzarci verso l’agente patogeno corretto. Come la medicina personalizzata in oncologia, l’identificazione dell’agente patogeno responsabile dell’infezione consente l’utilizzo dell’antimicrobico appropriato. »
Limiti?
“Come con qualsiasi tecnica diagnostica, è necessario conoscerne i limiti », sottolinea Frédéric Vigier. Il suo collega aggiunge: “ La nostra soluzione, ad esempio, non fornisce ancora alcuna indicazione sulla resistenza agli antibiotici. E sulla differenziazione tra specie colonizzatrici o commensali da specie patogene diamo indicazioni, ma per alcune specie è delicata. Tale indicazione è costruita mediante indici di quantificazione (numero di legge) – abbiamo definito degli standard -, ma spetta alla coppia clinico-biologo discutere i risultati alla luce del contesto clinico. La nostra soluzione bioinformatica, tuttavia, cancella gran parte del rumore di fondo grazie a gruppi di controllo di diversi profili già implementati (ad esempio, pazienti immunocompromessi). »
Dati solidi, processo controllato
E la concorrenza? “ Oggi molti attori possono fare metagenomica. I nostri punti di forza risiedono nella solidità e nella validità clinica della nostra soluzionespiega Frédéric Vigier. Da un lato, il nostro protocollo è rigorosamente supervisionato – un team di ingegneri viaggia per formare le squadre al fine di garantire la conformità e il controllo ottimale del processo di preparazione del campione e di generazione dei dati – e, dall’altro, il nostro database è privato e verificato, il che garantisce l’attendibilità dei risultati. In confronto, molti altri attori utilizzano database clinici pubblici che non sono sempre aggiornati e spesso scarsamente documentati, in particolare in questioni mico- o parassitologiche. Ora abbiamo anni di esperienza e migliaia di campioni nel nostro database, il che ci consente di perfezionare ulteriormente i nostri processi e metodi. »
« In Franciaaggiunge Myriam Livrozet, Siamo felici di essere stati scelti quest’anno dal dipartimento di microbiologia dell’Ospedale universitario di Brest. Questo è un vero segno di fiducia e riconoscimento per la nostra soluzione. »
Sviluppi previsti
Presente ormai in Germania e Francia, Noscendo sta attualmente valutando un’estensione al Regno Unito.
Per la Francia, i costi delle procedure diagnostiche di metagenomica possono essere coperti nell’ambito della RIHN secondo le indicazioni delle società scientifiche.
Da parte sua, l’azienda prosegue i suoi programmi di ricerca e sviluppo, in particolare per esplorare la possibilità di identificare la resistenza agli antibiotici, nonché i suoi sforzi per conformarsi alle normative CE-IVDR e l’estensione dei tipi di campioni convalidati. “ La difficoltà sta nell’ottenere campioni sufficienti per convalidare gli studi che danno accesso all’IVDRprecisa Myriam Livrozet. Il passaggio all’IVDR rappresenta una sfida finanziaria a causa del numero di studi da effettuare per presentare la pratica. »
L’azienda rimane inoltre attenta agli sviluppi tecnici nel sequenziamento e alle nuove apparecchiature immesse sul mercato.
Quale posto nel viaggio clinicobiologico?
Ultima risorsa o accesso diretto? In alcuni casi, sarebbe più giudizioso passare direttamente alla metagenomica? “Si tratta di una scelta medico-economica e clinicobiologica che, per il momento, non è stata ancora valutata, poiché la soluzione non è sufficientemente democratizzata per realizzare questo tipo di studi”, spiega Myriam Livrozet. Notiamo tuttavia che alcune specialità mostrano un crescente interesse per questo approccio. Pertanto, la Società Internazionale delle Malattie Cardiovascolari Infettive (ISCVID) ha integrato l’uso di mNGS nei suoi criteri Duke del 2023 per la diagnosi di endocardite infettiva.