“È essenziale la lotta collettiva contro la zanzara tigre”: chiamati a testimoniare gli abitanti dell’Occitania

“È essenziale la lotta collettiva contro la zanzara tigre”: chiamati a testimoniare gli abitanti dell’Occitania
“È essenziale la lotta collettiva contro la zanzara tigre”: chiamati a testimoniare gli abitanti dell’Occitania
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l’essenziale
I cittadini della regione dell’Occitania sono invitati a rispondere a un sondaggio realizzato dal Centro di ricerca sulle scienze sociali, sullo sport e sul corpo (CreSco) dell’Università Paul Sabatier per testimoniare su questo parassita che rovina la vita quotidiana. Mélissa Mannucci, dottoranda in sociologia, guida lo studio. Colloquio.

Da diversi anni la zanzara tigre “marcisce” le nostre serate estive e intasa i nostri giardini. Dovremo abituarci?

La zanzara tigre è infatti un problema crescente in molte regioni del mondo, in particolare in Occitania. Questa zanzara si è diffusa principalmente a causa delle attività umane come il trasporto internazionale di merci, i viaggi umani e il rapido adattamento ai nuovi climi. L’Occitania, come molte altre regioni, dovrà probabilmente adattarsi alla persistente presenza della zanzara tigre. Ciò richiederà un approccio integrato che combini prevenzione, controllo ed educazione pubblica. I cittadini, le autorità locali e gli specialisti dovranno tutti agire per gestire questa minaccia in modo efficace e sostenibile.

Stai lanciando uno studio sui sentimenti degli abitanti dell’Occitania con un questionario… Qual è la tua ambizione?

Questo studio sociologico adotta un approccio misto. Inizialmente sono state realizzate più di trenta interviste a cittadini di sette dipartimenti della regione dell’Occitania, che hanno consentito di individuare i primi risultati relativi alle conoscenze e alle pratiche nella lotta contro la zanzara tigre. Questi risultati verranno poi verificati e testati utilizzando il questionario. L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare il problema pubblico rappresentato dalla zanzara tigre attraverso la porta di casa del cittadino, al fine di riportare a politici ed esperti la realtà vissuta e percepita dai cittadini. Ci siamo resi conto che esiste una vera azione pubblica del cittadino che lotta in modo parallelo o complementare contro la zanzara tigre. L’obiettivo è migliorare le politiche di prevenzione contro questo parassita e informare i cittadini sui progetti esistenti per combatterlo.

“La sterilizzazione delle zanzare maschi potrebbe potenzialmente ridurre le popolazioni di tigri”

Il flagello della zanzara tigre viene preso in considerazione dall’ARS solo dal punto di vista sanitario e delle malattie (Chikungunya, dengue, ecc.) per contaminazioni in definitiva marginali, non dovremmo comprenderlo meglio dal punto di vista dei fastidi quotidiani?

Ciò è normale perché l’Agenzia sanitaria regionale è responsabile dell’attuazione della sorveglianza e della lotta alla zanzara tigre portatrice della malattia. Le misure di controllo dei vettori vengono attivate non appena viene segnalato un paziente (indagine epidemiologica, entomologica, informazione comunitaria delle popolazioni, trattamento biocida, ecc.). Questa eccessiva anticipazione ha permesso fino ad ora di evitare qualsiasi epidemia in Francia. Affrontare il problema della zanzara tigre dal punto di vista del fastidio quotidiano avviene anche attraverso campagne di prevenzione che consigliano l’eliminazione dell’acqua stagnante.

In definitiva, possiamo immaginare un trattamento profilattico che elimini le zanzare tigre prima della stagione?

Questo argomento non è di sociologia, ma esiste un progetto sperimentale innovativo che prevede la sterilizzazione delle zanzare tigre maschi. Questo progetto potrebbe potenzialmente ridurre la popolazione della zanzara tigre e, quindi, ridurre il rischio di trasmissione della malattia. Tuttavia questo non è il mio settore di competenza quindi non posso esprimermi in merito.

Quali sono oggi le migliori soluzioni per evitare le punture e tornare nel proprio giardino senza essere attaccati dalle zanzare?

Oggi la lotta collettiva è essenziale per controllare e ridurre la popolazione della zanzara tigre. L’eliminazione dell’acqua stagnante è la misura più importante in questa lotta. Inoltre si possono adottare altre pratiche, come la manutenzione regolare del proprio giardino e l’uso di trappole per zanzare tigre a CO2, anche se queste ultime sono costose.


Un’indagine sul campo

L’Università di Tolosa-Rangueil sta lavorando ad un’indagine sulla percezione dei cittadini della regione dell’Occitania rispetto ai rischi e ai fastidi legati alla zanzara tigre. Questo studio scientifico mira a migliorare la gestione e la prevenzione di questo vettore di malattia in collaborazione con Santé Publique France, ARS Occitanie e la sfida chiave RIVOC. Per comprendere meglio le conoscenze, le pratiche e le strategie di adattamento dei cittadini dell’Occitania di fronte a questo parassita, un questionario online permette di raccogliere dati preziosi per orientare le azioni di prevenzione e sensibilizzazione.

Link al questionario: https://enquetes.univ-tlse2.fr/index.php/678229?lang=fr

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