Pediatri sull’orlo della meningite

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I medici si chiedono: quando finirà la disuguaglianza vaccinale per la prevenzione della meningite infantile?


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Myriam Bru


Giornalista

Di Myriam Bru

Pubblicato il 19/11/2024 alle 10:00
Tempo di lettura: 3 minuti

Nel campo della vaccinazione contro la meningite, il Belgio è in ritardo rispetto ai vicini: Granducato di Lussemburgo, Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Italia, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca e Grecia hanno infatti già incluso la meningite da meningococco B vaccino nel loro programma di vaccinazione per neonati e persino, per alcuni, adolescenti. Nel nostro Paese il vaccino contro la meningite di gruppo B non è inserito nel calendario vaccinale. Il professor David Tuerlinckx, direttore del dipartimento di pediatria dell’UCL Dinant Godinne University Hospital e co-presidente del gruppo di lavoro “vaccinazioni” del Consiglio superiore di sanità, ritiene che il parere sull’inclusione dovrà essere rimesso sul tavolo del Consiglio questo vaccino nel programma, soprattutto perché si tratta di una malattia potenzialmente mortale che ha ricominciato ad aumentare dopo la tregua legata alla pandemia di Covid-19. “Esistono diversi tipi di meningiteci spiega.



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