È in corso il lancio di una campagna di vaccinazione volta a impedire agli operatori sanitari africani di contrarre il virus Ebola durante il servizio, riferisce un alto funzionario della GAVI, l’agenzia di stampa cinese Xinhua
Francisco Luquero, responsabile delle epidemie ad alto impatto presso GAVI, ha affermato che vaccinare i lavoratori in prima linea nei paesi africani in cui l’Ebola è endemica sarebbe un passo da gigante nella riduzione del numero di casi e decessi legati all’ebola. “Il nostro nuovo programma mira a garantire la protezione di questa specifica popolazione di personale in prima linea che sarà coinvolto nella risposta alle future epidemie”, ha affermato Luquero ha detto a Xinhua durante un’intervista virtuale nella capitale del Kenya Nairobi, venerdì (14 giugno).
Secondo Luquero, GAVI si baserà sulle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per consigliare gli stati africani minacciati dal virus Ebola su come realizzare strutture per facilitare la vaccinazione del personale sanitario.
Alcuni operatori sanitari sono stati vaccinati con dosi provenienti dalle scorte globali, secondo Luquero, il quale aggiunge che Guinea-Bissau, Uganda e Repubblica Democratica del Congo hanno effettuato questa operazione nel recente passato.
Ha anche detto a Xinhua che la vaccinazione preventiva contro l’Ebola rivolta agli operatori sanitari si baserà sulle raccomandazioni del Gruppo consultivo strategico di esperti (SAGE) affiliato all’OMS.
Di ScrivereComitato di redazione
