È il caso di Catera Bentley. La donna, che vive a Steel, in Alabama, è rimasta incinta cinque mesi dopo aver iniziato a prendere Mounjaro per perdere peso. La signora Bentley e suo marito stavano cercando di avere un figlio da oltre due anni, ma il processo era difficile a causa della storia della signora Bentley di sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
Durante i primi mesi di assunzione del farmaco, Catera Bentley ha perso circa 40 chili, i suoi cicli mestruali – irregolari a causa della PCOS – sono diventati normali e si è sentita persino “più felice”, ha detto alla CNN.
“Mi sentivo una persona nuova. Ogni giorno ero di umore migliore”, ha spiegato, aggiungendo che sperava che perdere peso l’avrebbe aiutata a rimanere incinta. Quando il suo desiderio si è avverato, prima del previsto, però, era preoccupata per gli effetti che avrebbe potuto avere sul suo bambino.
Nessuno studio riguardante la gravidanza
“Non conosciamo gli effetti dell’esposizione precoce sul feto”, ha confermato alla CNN il dottor Jody Dushay, medico specializzato in endocrinologia e metabolismo presso il Beth Israel Deaconess Medical Center e assistente professore ad Harvard.
Il dottor Dushay raccomanda alle donne di interrompere l’assunzione di questi farmaci due mesi prima di tentare una gravidanza, come indicano le loro istruzioni per l’uso.
Ozempic e Mounjaro fanno parte di una classe di farmaci chiamati agonisti del recettore GLP-1, che agiscono imitando gli ormoni nell’intestino coinvolti nella regolazione dell’insulina e dell’appetito. Sono entrambi approvati per il trattamento del diabete di tipo 2 e ciascuno ha due farmaci fratelli approvati per la perdita di peso: Wegovy nel caso di Ozempic e Zepbound per Mounjaro.
Studi clinici hanno dimostrato che questi farmaci aiutano i pazienti a perdere in media dal 15 al 20% del loro peso corporeo. A causa del modo in cui funzionano i farmaci GLP-1, gli esperti ritengono che possano portare a più gravidanze e si dovrebbe prestare attenzione quando li si utilizza all’inizio della gravidanza.
“Da un lato, la perdita di peso può generalmente essere associata ad un aumento della fertilità ripristinando la normale ovulazione nelle persone con PCOS o altre cause di cicli anomali”, ha affermato il dottor Daniel Drucker, professore e ricercatore presso il Mount Sinai Hospital dell’Università di Toronto e pioniere della ricerca sul GLP-1 alla CNN.
Inoltre, le informazioni sulla prescrizione di Mounjaro e Zepbound contengono un avvertimento che potrebbero rendere meno efficaci le pillole anticoncezionali.
Sebbene i farmaci GLP-1 possano aumentare la fertilità, si sa poco sulla loro sicurezza durante la gravidanza. I produttori del farmaco, Novo Nordisk ed Eli Lilly, hanno escluso dai loro studi clinici le persone che erano incinte o che stavano pianificando una gravidanza, una pratica comune quando si sperimentano nuovi farmaci.
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Documentare gli “incidenti” per il futuro
Tuttavia, gli specialisti documentano gli “incidenti” per ottenere sempre più informazioni disponibili.
“Più questi farmaci vengono utilizzati, più donne rimarranno incinte mentre li assumono, e così accumuleremo dati sul rischio di esposizione all’inizio della gravidanza”, ha detto il dottor Dushay alla CNN. In altre parole, “raccogliamo dati sugli ‘incidenti’, come facciamo per la maggior parte dei farmaci”.
Inoltre, i pochi studi disponibili sui bambini le cui madri hanno assunto GLP-1 all’inizio della gravidanza non hanno rivelato grandi motivi di preoccupazione, anche se i ricercatori sottolineano che sono necessari ulteriori studi e che sono in corso.
“Gli studi condotti sugli animali, tuttavia, hanno richiesto cautela”, ha detto il dottor Drucker alla CNN. “Se gli animali ricevono alte dosi di questi farmaci, i bambini nati da topi e ratti sono molto spesso piccoli e talvolta presentano malformazioni”. Il dottor Drucker ha anche fatto riferimento a uno studio sugli animali che suggerisce che i farmaci GLP-1 possono ridurre il numero di proteine responsabili del trasferimento dei nutrienti dalla madre al feto, spesso presenti nella placenta.
Novo Nordisk ha creato un registro in cui raccoglie dati sulla sicurezza di Wegovy durante la gravidanza.
Un portavoce di Eli Lilly ha detto alla CNN che la società prevede anche di aprire un registro delle gravidanze per Zepbound, che è stato approvato alla fine dell’anno scorso.
Resta il fatto che è difficile misurare gli effetti dei farmaci dimagranti sulla gravidanza.
“Attualmente è purtroppo molto difficile studiare gli effetti di questi farmaci sulla fertilità, poiché ciò comporta l’esposizione delle donne a un farmaco ad alto rischio di gravidanza durante l’esposizione al farmaco e i rischi per il bambino non sono stati ancora completamente analizzati “, ha detto alla CNN il dottor Daniel Skovronsky, capo della ricerca presso Eli Lilly.
