Farmaci analoghi del GLP-1, verso la crisi della molecola miracolosa?

Farmaci analoghi del GLP-1, verso la crisi della molecola miracolosa?
Farmaci analoghi del GLP-1, verso la crisi della molecola miracolosa?
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Il laboratorio danese Novo Nordisk, il cui valore di borsa ha superato il PIL danese nel 2023, e l’americana Eli Lilly stanno vivendo una crescita fulminea. L’obesità, un problema precedentemente limitato ai paesi ricchi, si sta trasformando in una pandemia. Ogni anno, il suo costo raggiunge il 2% del PIL globale e si prevede che si aggirerà intorno al 2,9% nel 2025.2. La perdita di peso sembra quindi essere un importante problema sociale. A livello globale, questo potrebbe generare quasi 90 miliardi di dollari all’anno entro il 20303. Di fronte alla convergenza di questioni, in particolare l’accessibilità all’assistenza sanitaria, gli investitori ad impatto si stanno mobilitando.

Risultati positivi per tutti?

Inizialmente destinati al trattamento del diabete di tipo 2, gli analoghi del GLP-1 vengono ora utilizzati per aiutare le persone obese con almeno una comorbilità associata al sovrappeso. In pochi mesi, questi trattamenti permettono di perdere circa il 15% del peso riducendo i rischi cardiovascolari. Per il momento solo Saxenda e Wegovy sviluppati da Novo Nordisk e Mounjaro di Eli Lilly sono approvati come trattamento per l’obesità dalla Food and Drug Administration americana. Sebbene validato solo per il trattamento del diabete di tipo 2, Ozempic di Novo Nordisk è prescritto in alcuni casi nel contesto dell’obesità.

Ma attenzione alle deviazioni. Questa innovazione, efficace e a priori senza gravi conseguenze, è molto apprezzato da una popolazione di pazienti non target per scopi puramente estetici. L’esplosione della domanda sta generando gravi carenze, privando così i pazienti target, in particolare i diabetici, di cure vitali. La scarsità determina anche massicci aumenti dei prezzi. Inizio 2024, un mese di trattamento Wegovy4, ovvero quattro iniezioni, potrebbero quindi raggiungere i 1.350 dollari negli Stati Uniti contro i 350 dollari di media in Europa. Ancora una volta, l’aumento dei prezzi facilita l’accesso a una popolazione benestante, spesso non target.

Il coinvolgimento degli investitori ad impatto

Di fronte a questa eccitazione, che potrebbe portare a una grave crisi con ripercussioni significative, gli investitori ad impatto stanno adottando un approccio preventivo. Precursori, LFDE e LBP AM stanno quindi conducendo congiuntamente un impegno con i due leader di mercato, al fine di sviluppare pratiche a beneficio dei diritti umani, in particolare quello dell’accesso alla salute e all’informazione.

Per alleviare la carenza e contribuire così al diritto alla salute, si stanno intensificando gli investimenti privati ​​per aumentare la produzione e sostenere la domanda. Eli Lilly, che aveva già investito altri 160 milioni di dollari all’inizio del 2024 nel suo sito alsaziano e aumentato la propria forza lavoro, ha appena annunciato ad aprile la costruzione di un sito produttivo dedicato a Mounjaro in Germania. L’azienda farmaceutica danese sta seguendo la stessa traiettoria. Novo Nordisk, che investirà più di 2 miliardi di euro nella sua fabbrica di Chartres per raddoppiare le sue dimensioni, continua la sua espansione acquistando diversi siti produttivi in ​​Belgio, Italia e Stati Uniti.

Questa situazione evidenzia l’accessibilità generale dell’assistenza sanitaria. Le carenze ricorrenti rendono più difficile per i pazienti prioritari l’accesso ai trattamenti più efficaci. La determinazione dei problemi, la disponibilità, l’accessibilità geografica e finanziaria dei trattamenti sono temi chiave della nostra strategia di impatto dedicata all’accesso alla salute, Echiquier Health Impact For All. Siamo convinti che l’innovazione supportata dagli investitori ad impatto sarà fondamentale nel settore sanitario in continua evoluzione.

1 Peptide-1 simile al glucagone

2 Studio sugli effetti a catena, Morgan Stanley, 2024

3 Goldman Sachs e JP Morgan

4 Boursorama, 2024

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