Finale Stade Toulousain-Leinster: come Blair Kinghorn è diventato indispensabile

Finale Stade Toulousain-Leinster: come Blair Kinghorn è diventato indispensabile
Finale Stade Toulousain-Leinster: come Blair Kinghorn è diventato indispensabile
-

l’essenziale
In soli sei mesi, lo scozzese è diventato un elemento fondamentale dell’attacco del Tolosa. Nella capitale londinese, sabato 24 maggio, giocherà la sua prima finale sulla scena continentale (15:45).

Un naso a forma di S. È con questa immagine che lo abbiamo lasciato il 5 maggio, al termine della semifinale vinta dallo Stade Toulousain contro gli Harlequins (38-26). Nei momenti finali della partita, Blair Kinghorn si è ferito gravemente al naso (frattura) quando si è scontrato frontalmente con un avversario inglese.

Leggi anche:
Stade Toulousain-Leinster nella finale di Coppa dei Campioni: “La prima fila avrà una grande sfida da affrontare” analizza William Servat

Pochi minuti dopo, il terzino scozzese si è preso gioco dei social pubblicando una foto del suo volto danneggiato, accompagnata dalla didascalia: “Fantastico”. Blair Kinghorn non manca di umorismo e autoironia. Ma questo infortunio lo ha tenuto lontano dal campo nelle ultime due settimane: è stato lasciato a riposo durante il ricevimento allo Stade Français e la trasferta a Montpellier.

Leggi anche:
Stade Toulousain-Leinster nella finale di Coppa dei Campioni: la sua meta nella finale del 2021, il suo ruolo, Chocobares… Juan-Cruz Mallia si confida

Al caldo durante queste due settimane di partite da Top 14, il terzino della Nazionale lunedì è tornato ad allenarsi collettivo, con i suoi compagni di squadra. Dovrebbe essere in ottima forma per la partita decisiva contro il Leinster che potrebbe regalargli il suo primo titolo sulla scena europea. Buone notizie dato che lo scozzese ha camminato sull’acqua fin dall’inizio della competizione, segnando quattro mete e realizzando una serie di corse decisive che hanno minato le difese avversarie.

Leggi anche:
Stade Toulousain-Leinster in finale di Coppa dei Campioni: numerose nazionali, palmares da ampliare… Questo poster propone un campo a dieci stelle

Sul punto di scegliere il calcio

La storia di Blair Kinghorn è soprattutto quella di un bravo calciatore a cui un tempo si prevedeva un futuro a livello professionistico. Difensore centrale perché era il più alto (1,95) e un innegabile talento con la palla, che gli serve oggi sui campi da rugby: “A calcio andavo abbastanza bene. Non so se sarei potuto diventare un giocatore professionista ma , a 13 anni, sono entrato effettivamente nell’Heart of Midlothian, uno dei club più prestigiosi del paese”, ha spiegato ai colleghi del Midi Olympique. Ma alla fine è stato il rugby che ha scelto, “la migliore decisione della sua vita”, ha detto col senno di poi.

Dopo aver trascorso tutta la sua carriera nella capitale scozzese (2015-2023), Blair Kinghorn ha scelto di accettare una nuova sfida quando lo Stade Toulousain lo ha chiamato. “L’opportunità di venire a giocare per uno dei migliori club del mondo, dovresti essere stupido per rifiutarla”, ha detto. Arrivato il 23 novembre per compensare la partenza di Melvyn Jaminet al Tolone, il giocatore con 53 presenze con il XV du Chardon si è integrato molto rapidamente nella squadra, nello stile di gioco e nello stile di vita del Tolosa. Molto legati all’inglese Jack Willis, non è raro vederli insieme passeggiare per le strade della Città Rosa.

Leggi anche:
Stade Toulousain-Leinster nella finale di Coppa dei Campioni: “Gibson-Park fa meno differenze di Dupont…” L’occhio di Dimitri Yachvili

Ha spintonato l’imbattibile Ramos

Anche sul campo il Kinghorn non ci ha messo molto a conquistare il cuore dei tifosi “rossoneri”. Le sue ottime prestazioni hanno messo in difficoltà anche colui che ritenevamo intoccabile nel suo ruolo: Thomas Ramos. “La competizione è sempre bella”, dice Kinghorn, “ci ho pensato molto quando il Tolosa mi ha contattato, mi sono posto la domanda: ‘Giocherò davvero se ci sono così tanti buoni giocatori nelle due posizioni in cui mi sento più a mio agio? ?”… Sei mesi dopo il suo arrivo, ha la risposta alla sua domanda.
Sabato a Londra, Kinghorn non aiuterà lo Stade Toulousain a conquistare la sua sesta stella. Per lui sarebbe il primo.


Le sue statistiche in Coppa dei Campioni:

Minuti giocati: 526
Punti segnati: 47
Numero di tentativi: 4
Metri percorsi: 468
Difensori battuti: 19
Passa dopo il contatto: 8

-

PREV Club: Finalmente la ripresa del dialogo tra PSG e Comune di Parigi attorno al Parco dei Principi?
NEXT Gran Premio F1 di Montreal: a che ora e su quale canale tv guardare le prove di qualificazione?