Starnuto! Nonostante la pioggia, le allergie primaverili sono già tornate… E non risparmiano nessuno! In Belgio, le allergie stagionali colpiscono una persona su cinque (dati dell’Istituto scientifico di sanità pubblica) e raggiungono il picco in primavera. È perché la natura si sta svegliando, i giardini fioriscono, gli alberi germogliano, il vento soffia… E chi soffre di allergie si soffia il naso e starnutisce, i suoi occhi sono rossi e lacrimano e il suo naso solletica. Come proteggersi al meglio?
Dobbiamo innanzitutto capire perché non siamo tutti uguali quando si parla di allergie. Di chi è la colpa ? In realtà è il nostro sistema immunitario che reagisce in modo eccessivo alle sostanze innocue, come il polline o gli acari della polvere. Innesca una risposta immunitaria che provoca sintomi come starnuti, naso che cola o prurito.
Il problema è che la maggior parte degli allergeni si disperdono nell’aria man mano che l’aria si riscalda, mentre i colpevoli di tali allergeni (alberi, fiori, ecc.) ritornano in vita e si divertono. Il vento li porta anche dentro.
Naturalmente, la tecnica migliore resta quella di evitarli quando è possibile e di chiudere bene le finestre. Ecco, è tornata la primavera… Almeno le sue allergie! Speriamo che il bel tempo non arrivi troppo lontano…
1 polline
Nel nostro Paese i principali colpevoli sono il polline di alberi come betulla, frassino e quercia. In primavera questi alberi rilasciano nell’aria grandi quantità di polline per riprodursi. I sintomi più comuni includono starnuti, naso che cola, lacrimazione e prurito.
Consiglio: controlla le previsioni dei pollini per la tua zona ed evita di trascorrere del tempo all’aperto nei giorni in cui i livelli di pollini sono alti. Indossa occhiali da sole e un cappello per proteggere gli occhi e il viso dal polline. Utilizzare un purificatore d’aria dotato di filtro HEPA per rimuovere i pollini dall’aria interna.
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2 Stampo
Con il ritorno delle temperature più calde e dell’umidità, le muffe proliferano, soprattutto nei luoghi umidi come scantinati e bagni. Queste allergie causano sintomi simili a quelli del comune raffreddore: naso che cola, starnuti, congestione nasale, tosse, mal di gola, affaticamento, mal di testa, ecc.
Consiglio: Riduci l’umidità in casa utilizzando un deumidificatore e ventilando bene le aree umide. Evitare l’accumulo di muffa pulendo regolarmente le superfici che potrebbero ammuffirsi e stanze come il bagno o la cucina. Non lasciare asciugare la biancheria in stanze piccole o poco ventilate.
3 acari
Sebbene gli acari della polvere siano generalmente associati alle allergie indoor, possono essere presenti anche all’esterno, in particolare nelle aree con erba alta o dove si accumulano foglie morte. Fai attenzione a non lasciare le finestre aperte troppo a lungo se hai un giardino bello, rigoglioso e selvaggio!
Consiglio: evitare di camminare a piedi nudi sull’erba e indossare scarpe chiuse quando si lavora in giardino. Cambia i tuoi vestiti una volta arrivato a casa e pulisci subito vestiti e scarpe. Lavare regolarmente la biancheria da letto in acqua calda per uccidere gli acari della polvere e utilizzare coprimaterassi e cuscini antiacaro.
4 Consulta un medico
Se i sintomi allergici sono difficili da affrontare e le solite precauzioni non bastano, parlane con il tuo medico e, se necessario, consulta un allergologo. Se non si riesce a guarire completamente, contro le allergie primaverili esistono soluzioni: cure per controllare i sintomi, farmaci (antistaminici, corticosteroidi nasali, ecc.) o anche immunoterapia allergica e varie desensibilizzazione.
Le allergie sono debilitanti e possono rovinare rapidamente il morale e la salute. Non passare la primavera a starnutire e soffiarti il naso mentre affronti le tue allergie, ci sono soluzioni!