Castres. Retro CO: Franck Bunce, il principe dei neri

Castres. Retro CO: Franck Bunce, il principe dei neri
Castres. Retro CO: Franck Bunce, il principe dei neri
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Questa sera, alle 21:10, il XV di Francia sfiderà la Nuova Zelanda. L'opportunità per i tifosi del CO di ricordare gli All-Blacks passati per il club. Da Gary Whetton, divenuto leggenda del club in sole due stagioni, a Jack Goodhue, arrivato un anno fa, sono una dozzina quelli ad aver vestito la maglia azzurra del Castres Olympique e quella nera dei famosi giocatori di con la maglia felce argentata. Se Gary Whetton sembra aver occupato tutto lo spazio nei ricordi di Castres, un'altra leggenda neozelandese si è evoluta sulle rive dell'Agoût. Franck Bunce, solido centro, proveniente da Castres nella stagione 1998-1999, sarebbe un personaggio eccezionale in un romanzo e meriterebbe sicuramente una biografia a lui dedicata. A livello sportivo, Franck già si distingue dagli altri avendo il primato di aver disputato i Mondiali del 1991 con i colori delle Samoa e poi nel 1995 con la maglia della Nuova Zelanda. Una maglia nera che ha indossato 55 volte tra il 18 aprile 1992 e il 6 dicembre 1997. Il centro con più presenze dei Blacks, è anche il giocatore di difesa più anziano ad aver rappresentato la Nuova Zelanda in una partita ufficiale, aveva allora 35 anni e 305 giorni. Anche a livello personale Franck Bunce non è un uomo come gli altri. Discendente diretto di George Rex, Franck sarebbe imparentato con la corona inglese. George Rex sarebbe infatti stato il figlio del re Giorgio III. Un bambino nato da una relazione adultera tra Hannah Lightfoot e il sovrano. Una stirpe contestata da diversi storici. La storia non dice se Franck approfittò della sua visita a Castres per ammirare l'elmo cerimoniale esposto al museo Goya, offerto al castresiano Jean-Louis de Ligonier da Giorgio II, nonno di Giorgio III.


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